Un Barga quasi perfetto castiga la capolista Molazzana (2-1) disputando una partita di grande cuore e carattere, meritando i tre punti e annicchilendo un Molazzana mai in partita, rianimato solamente dal direttore di gara, che sul risultato di 2-1 si è inventato il calcio di rigore, lasciando in dieci il Barga per l’ espulsione per doppio giallo di Martini; rigore che comunque gli ospiti fallivano.
I padroni di casa sono apparsi davvero determinati, grintosi, proprio come il suo tecnico Stefano Marchi, al quale la squadra al termine dei novanta minuti ha dedicato la vittoria, tutti consapevoli del difficile momento familiare che sta vivendo.
Venendo al match mister Marchi rinuncia inizialmente a Rigali e Fabrizio Marchi non al meglio, reduci da infortuni, spostando sul vertice alto del centrocampo Francesco Reti; proprio il numero sei sarà l’artefice decisivo del match, realizzando un grandissimo gol dopo pochi minuti dal fischio d’inizio con un gran tiro dai venticinque metri sorprendendo l’estremo portiere ospite e poi nella ripresa il raddoppio con un tocco di alta scuola.
Il Molazzana mostra grosse difficoltà in fase difensiva, ballando più volte con un Barga che sfiora più volte il raddoppio, e colpendo un clamoroso palo interno con Ghafouri, che dopo aver saltato tre giocatori calcia a botta sicura ma il palo interno gli nega il raddoppio. Nella ripresa il monologo è il solito: è il Barga che ha il pallino del gioco, e l’azione del raddoppio è davvero bellissima bel lancio di Ghafouri per Reti, il numero sei salta un difensore e il portiere e con un perfetto pallonetto realizza la sua doppietta di giornata.
Il Molazzana non è segnalato, Ghafouri in un’ azione di assoluta classe salta due difensori, anche il terzo che però lo atterra in maniera irregolare; non è così per l’ arbitro che incredibilmente non fischia un rigore solare tra le proteste di tutto il pubblico di fede biancazzurra. Ma ad un quarto d’ora dalla fine il primo tiro in porta degli ospiti, su una mischia in area con la difesa del Barga poco decisa riapre il match con Nelli, l’ex di turno, che tra una selva di gambe mette la palla alla destra di Giannotti.
Il Barga si rende pericoloso due volte con Silvestrini con due grosse occasioni nitide ma non concretizzate e così all’ 80° l’arbitro incredibilmente fischia un presunto rigore ammonendo per la seconda volta Martini e lasciando i locali in dieci; dal dischetto Tamagnini calcia sul palo fallendo il penalty. Nonostante l’inferiorità numerica, dopo quattro lunghi interminabili minuti di recupero, il Barga porta a casa una vittoria meritata, importante e decisiva; portandosi a quota 30 punti e compiendo l’ennesimo passo decisivo verso la salvezza. Oggi la squadra in blocco merita un voto molto alto, bravi tutti dal primo all’ultimo, ma vogliamo oggi elogiare l’allenatore Stefano Marchi: sta facendo qualcosa di eccezionale, se lo merita, carattere a volte burbero ma di pallone se ne capisce come pochi, aiutato da un collaboratore d’oro come Simone Romei, dal direttore sportivo Luca Notini, e dall’inossidabile guardalinee Giuseppe Togneri. Bravi davvero, bella soddisfazione.
BARGA:Giannotti,Simoncini,Giusti,Gavazzi,MartiniReti,Baroncelli(Rigali),Mutigli,Satti(Mammini),Ghafouri(Iacopi),Silvestrini(Marchi)
MOLAZZANA:Bolognesi,Abrami,Angelini,Bertoncini M,Bertoncini M.,Bresciani,Gheri,Nelli,Orsetti,Togneri,Tognocchi
Arbitro: Sig. D’Orta di Pisa
Reti: 5° 55° Reti – 75° Nelli
Note: 80° espulso Martini per doppia ammonizione – All’ 80° Molazzana fallisce un calcio di rigore
Tag: molazzana, AS Barga, seconda categoria
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