In occasione della giornata internazionale di ‘One billion rising’, il flash-mob che si svolge in tutto il mondo che invita a levarsi e insorgere contro la violenza contro le donne ed anche i bambini, con l’atto liberatorio della danza, si sono mobilitati anche i ragazzi dell’ISI di Barga.
Come ormai da cinque anni a questa parte, nel giorno del flash-mob, che si svolge ogni 14 febbraio, guidati e coordinati dalle insegnanti Lucia Lucchesi, Maria Chiara Marchetti e Giovanna Benedetti, gli studenti delle scuole barghigiane hanno dato vita ad una bella performance, eseguendo alla perfezione i passi previsti per questo flash-mob che sono gli stessi che si eseguono in tutto il mondo. Il tutto, qui a Barga, dedicato alla lotta attiva contro la violenza sulle donne, ma in particolare dedicato al ricordo di Vanessa Simonini di Gallicano, simbolo della Valle del Serchio, con la sua tragica storia, delle vittime di femminicidio. Vanessa è stata studente proprio qui a Barga dove si è diplomata al Liceo Linguistico, e ad ogni nuovo appuntamento di questa iniziativa il pensiero di tutto va sempre a lei.
Lo hanno voluto dedicare i ragazzi, come ha spiegato la loro insegnante e coreografa Lucia Lucchesi, anche al dire no ad ogni forma di violenza, all’omofobia, al bullismo, al razzismo. C’era tutto questo nell’iniziativa che
A Barga l’iniziativa è stata proposto presso la pista di atletica, dietro le scuole superiori, da una cinquantina di ragazze ed anche ragazzi dell’ISI di Barga, con la partecipazione anche di alcuni docenti.
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