Anche quest’anno è stato un gran successo con circa 1000 spettatori presenti all’edizione numero 20 del Concerto di Capodanno al Ciocco, una iniziativa tra grande musica e grande solidarietà che per la prima volta fu presentata il 1° gennaio del 2000.

Nell’anno delle venti edizioni della manifestazione, voluta dal Ciocco ed in particolare da Marialina, Paolo e Andrea Marcucci ed organizzata dalla Misericordia di Castelvecchio con il sostanziale sostegno di Kedrion e Renaissance (e tra i media partner dell’emittente Noi TV), è stato ancora record di pubblico  con la bellissima sala dell’auditorium theatre del Renaissance Tuscany Il Ciocco Resort stracolma di gente, ma soprattutto con uno spettacolo di grande musica che ci ha riportato indietro nel secolo scorso a suon di swing, ed anche una raccolta benefica, che da sempre è la base di questo appuntamento, che ha fruttato circa  10 mila euro

Sul palco dell’auditorium, dopo i saluti e gli auguri di Andrea Marcucci a nome della famiglia, è andato in scena “E adesso Swing”, un viaggio attraverso la storia di un genere musicale che ha lasciato il segno, rivoluzionando anche il modo di ballare; un viaggio di oltre venti anni (dalla fine degli anni Venti ai primi anni Cinquanta) con omaggio in particolare a grandi autori come Duke Ellington e Glenn Miller, ma anche con un tributo alla musica italiana con brani conosciuti come “Mille lire al mese”, “Baciami Piccolina”, “Voglio vivere così”, “Maramao perché sei morto”, “Pippo non lo sa”. Tra gli altri brani e tra quelli più applauditi, “Moonlight serenade”, “One O’Clock Jump, “In the mood”. Il tutto portato in scena, per la Musica, quella con la M maiuscola, dalla Monday Orchestra diretta da Luca Missiti, una formazione davvero di alto livello e per il ballo dai ballerini della Golden Swing Society. Sul palco anche la bravissima cantante Celeste Castelnuovo e non è mancato l’apporto anche dell’attore Alessandro Bertolucci, qua nel ruolo di regista. Il concerto ha visto la direzione artista del Maestro Matteo De Stefano, ballerino pluripremiato nel mondo swing.

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Come detto in apertura, il concerto ha avuto come al solito anche la missione di portare solidarietà concreta in campo sociale.

Come ha ricordato il senatore Andrea Marcucci, dal 2003 ad oggi sono stati raccolti ben 120 mila euro a favore della Missione di Muhura in Rwanda, gestita da Lido Stefani, presente alla serata con la sua consorte. Fondi notevoli per obiettivi importanti raggiunti.

Da quest’anno le donazioni raccolte come l’incasso dei biglietti venduti saranno destinati a realtà presenti sul territorio: In questa occasione ben 10 mila euroeuro, sono stati devoluti  al progetto casa Euriclea della Cooperativa Sociale Odissea, per accoglienza di donne e bambini in difficoltà in una struttura della Valle del Serchio; ed al Gruppo Volontari della Solidarietà di Barga per l’acquisto di un pulmino attrezzato per il trasporto di persone con disabilità che frequentano le attività di integrazione sociale di questo importante sodalizio barghigiano.

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