LUCCA – Il questore di Lucca, Vito Montaruli, insieme alla Vice Questore Silvia Cascino, ha presentato il bilancio dell’attività provinciale della Questura di Lucca. Un 2018 che ha visto un’intensa attività volta al contrasto, soprattutto di furti e rapine, fenomeno estremamente sentito sul territorio provinciale. 

 Nel capoluogo sono state ben le 20 operazioni di rilievo portate a termine che  complessivamente  hanno portato all’arresto di 36 persone, oltre ad 80 fogli di via obbligatori disposti dalla divisione anticrimine. Attività queste che sono state possibili anche grazie all’arrivo di rinforzi di organico, i cui ultimi inserimenti avverranno a febbraio, per un totale di 20 agenti in più sul territorio.  Sempre riguardo il capoluogo, è stato sottolineato come il fenomeno dei furti in appartamento si stia riducendo, con una diminuzione complessiva del 21% ma con il dato che scende al 41% se si prende in esame il periodo da maggio 2018.

Per quanto riguarda la Versilia, particolare rilievo è stato dato all’attività dei commissariati di Viareggio e Forte dei Marmi e dell’operazione Souk, che ha portato all’arresto di 25 spacciatori che facevano parte di una vera e propria rete di spaccio, e di quella denominata “Oro Forte”, che ha sgominato una banda dedita al furto e al riciclaggio di materiale prezioso, soprattutto monili in oro.

Accanto a questa attività repressiva, di cui quelli riportati sono solo alcuni esempi, il Questore ha voluto sottolineare come il personale della Polizia sia stato impiegato, durante il 2018, in oltre 300 servizi di ordine pubblico, dai più piccoli ai più grandi, come i Comics, il Summer Festival e il Carnevale di Viareggio, per un totale di 1900 agenti impiegati e 2100 unità di rinforzo arrivate direttamente dal Dipartimento.

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