PIANO DI COREGLIA – La Confraternita di Misericordia di Piano di Coreglia ha pubblicato un bel calendario, in occasione dei 110 anni dalla fondazione di questo sodalizio nato il 9 giugno 1909.
Il calendario riporta i disegni degli alunni delle scuole primarie del comune, frutto del progetto “Noi, con voi, per gli altri!” durante il quale i volontari della Misericordia hanno fatto conoscere la propria realtà ai più giovani, recandosi nelle scuole, dove hanno parlato della nascita della Misericordia di Piano di Coreglia e dei compiti svolti dai volontari. Il risultato è appunto questo bellissimo calendario, corredato da tanti disegni che riassumono il mondo della Misericordia visto dai ragazzi. Reso possibile grazie alla disponibilità della Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo di Coreglia dottoressa Alessandra Giornelli, delle insegnati e degli alunni delle scuole primarie del che il Governatore della Misericordia Sergio Tardelli ringrazia. La Misericordia ringrazia anche Massimo Giusti che ha pensato e seguito ogni passaggio di questo progetto. E poi tutti i volontari che ogni giorno donano il loro tempo a coloro che hanno bisogno.
Il calendario, in distribuzione in questi giorni, è stato anche un modo per fare il punto della situazione sulla Misericordia e sul suo futoro, proprio ripercorrendo i suoi 110 anni di vita; partendo insomma da quando la Confraternita vide la luce.
“Pochi uomini di buona volontà – ricorda il Governatore Tardelli – vollero fortemente la nascita della Confraternita per far fronte alla necessità di assistere persone inferme e per poter accompagnare i malati gravi e i feriti presso l’ospedale di Lucca, dando loro la giusta assistenza. Per questo si dotarono di una barella e di un carro lettiga, considerati i tempi difficili per sostenersi si autofinanziavano mediante la tassa di iscrizione, la questua davanti alla chiesa e le donazioni fatte dalle persone benestanti.
I confratelli di quel tempo, oltre a dare sostegno morale e materiale ai bisognosi, accompagnavano i morti fino all’ultima dimora, indossando un saio nero con cappuccio e , successivamente, con un carro funebre che ha effettuato il suo servizio fino ai primi anni Sessanta. La Misericordia è stata sempre punto di riferimento per la comunità di Piano di Coreglia e i paesi circostanti. Nel tempo ha ospitato la scuola elementare, il cinema, la locale filarmonica, la palestra delle scuole medie. A seguito di un incendio alla propria sede, poi, ha trovato ospitalità il mobilificio Giannini di Piano di Coreglia. Ritengo che sia indispensabile l’esercizio della memoria, ma altrettanto indispensabile è guardare avanti.
Oggi la Misericordia ha cinque mezzi di cui tre attrezzati per il trasporto di persone diversamente abili, che svolgono servizio nel territorio comunale e non solo. Nel 2017 abbiamo ristrutturato II primo piano della sede ricavandone un ufficio condiviso con gruppo “Donatori di sangue- Fratres” e un altra stanza per la sede dei marciatori di Piano di Coreglia. Anche la sezione comunale dell’istituto Storico Lucchese è gradita ospite della nostra sede. Oltre ad ospitare uno studio medico e la scuola di canto e di musica.
Da pochi mesi abbiamo costituito una sezione di Protezione Civile composta da dodici volontari, con a capo Manuel Verdigi, che hanno conseguito un attestato per esercitare le funzioni di Protezione Civile. Alcuni volontari hanno frequentato anche corsi di soccorso sanitario avanzato per essere ancora più vicini ai bisogni delle persone ed essere preparati per nuove esperienze.
Nell’anno appena trascorso è stato acquistato un terreno posto tra la sede storica ed il piazzale di via della Chiesa. Qui, con l’aiuto di chi vorrà, sarà costruita una nuova struttura antisismica, polivalente e a disposizione di tutti.”
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