Il veronese Umberto Scandola, con Guido D’Amore alle note, con la Skoda Fabia R5 griffata Skoda Italia ha vinto la 27esima edizione del Ciocchetto Rally Event, gara che ha confermato la sua fama di competizione divertente, quanto impegnativa e selettiva.
Il vice campione italiano rally 2018, dopo una iniziale schermaglia con il lucchese Rudy Michelini, fuori strada sulla terza speciale con la Skoda Fabia R5 PA Racing, ha poi incrementato gradualmente il suo vantaggio sulla concorrenza.
Nonostante un anno di stop agonistico, il massese Gabriele Ciavarella detto “Ciava” , in coppia con Simona Righetti, ha ritrovato in breve un buon passo sulle speciali del “Ciocchetto”, con la Peugeot 208 T16 R5 della MM Motorsport, che gli ha permesso di concludere in seconda posizione. Aiutato in questo anche da una “toccata” nella quinta prova speciale del fiorentino Paolo Ciuffi ,con Luca Spinetti. Sul terzo gradino del podio Riccardo Scandola, fratello dell’ex campione italiano, ancora su Skoda.
Stamani pè comunque stato di nuovo grande spettacolo dopo la prima tappa di ieri, grazie anche all’arrivo finalmente del sole ed al ritorno in gara, come da regolamento, di alcuni equipaggi ieri fuori per vari motivi. Tra questi il lucchese Rudy Michelini ed il padrone di casa Andrea Marcucci, che nonostante i suoi impegni parlamentari non ha voluto mancare almeno alla seconda tappa della gara di casa, realizzando anche degli ottimi tempi.
Tag: rally, il ciocchetto, scandola
Lascia un commento