Un progetto integrato territoriale che metta insieme pubblico e pr9ivato per risolvere problematiche importanti come la valorizzazione dei centri storici con il recupero di immobili dismessi ed anche la riqualificazione del patrimonio agro-silvo-pastorale. Nel comune di Barga ci sono importanti realtà in entrambi i campi: il centro sytorico di Barga avrebbe bisogno di essere rilanciato e valorizzato appunto anche con il recupero di tanti fondi ormai dismessi da anni; la montagna barghigiana poi, necessita di aiuti concreti per favorire le realtà presenti e magari attrarne di nuove.
Proprio per questo il Comune di Barga, sta proponendo l’attivazione di un progetto integrato territoriale PIT da presentarsi in ordine al bando pubblico emesso dal Gal Montagnappennino e finanziato dalla Regione Toscana sul PSR 2014-2020 (pubblicato sul B.U. n.40 parte III del 03/10/2018).
Tale iniziativa è finalizzata all’aggregazione di soggetti pubblici e privati per affrontare a livello territoriale specifiche criticità ambientali. Attraverso l’attuazione congiunta di più sottomisure /operazioni del PSR , il PIT prevede che i soggetti pubblici e privati interessati al progetto si aggreghino attraverso l’adesione ad un accordo territoriale, finalizzato alla soluzione di specifiche problematiche locali soprattutto alla riqualificazione dei centri storici (rivitalizzazione e recupero immobili dismessi e/o sottoutilizzati, appunto ) e del contesto paesaggistico agro-silvo-pastorale collegato.
Per tali ragioni è indetta una riunione pubblica, a cui sono invitate tutte le imprese agricole, turistiche e commerciali e le rispettive associazioni di categoria del territorio, presso la sede comunale in Via di Mezzo, Barga che si terrà
GIOVEDI’ 22 NOVEMBRE alle ore 15:00
I partecipanti al progetto PIT potranno richiedere contributi in conto capitale sino al 60% per gli
investimenti che saranno inseriti in progetto.
L’adesione al PIT è prevista per i partecipanti diretti (soggetti che sostengono l’onere finanziario degli interventi di propria competenza previsti dal PIT e devono aderire ad almeno una sottomisura/operazione) ed ai partecipanti indiretti (soggetti coinvolti nella realizzazione degli obiettivi del PIT che usufruisce dì una ricaduta dei vantaggi derivanti dalla realizzazione del progetto stesso, pur non richiedendo contributi nell’ambito del PIT. ad es. cittadini, istituzioni locali, associazioni, ecc.).
Tag: GAL, agricoltura, pit, pastorizia, progetto integratoi pubblico, centro storico
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