Assemblee senza particolari sussulti per la presentazione da parte dei sindacati ai lavoratori dell’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto aziendale di Kme Italy e EM moulds, che è stata siglata lo scorso 22 ottobre.
Ieri, ad ogni turno, l’accordo è stato illustrato ai dipendenti, ma non ci sono state particolari domande o dibattito anche perché era già circolato in questi giorni tra i dipendenti diffusa dalle RSU. In linea di massima l’accordo sembra comunque trovare il parere positivo dei dipendenti ed è stato accolto quindi con una certa positività. Da parte dei sindacati c’è quindi la speranza che arrivi il voto positivo dei lavoratori che è vincolante per portare avanti il contratto. Il voto è previsto lunedì e martedì con il referendum che si terrà all’ingresso di ogni turno per due giorni consecutivi in modo da dare la possibilità a tutti di esprimere il proprio parere.
Per quanto riguarda i sindacati, anche ieri è stato ribadito che comunque la nuova intesa ha notevoli aspetti positivi e contiene anche importanti garanzie occupazionali a cominciare dal fatto che nessun lavoratore sarà licenziato.
Tra i punti salienti anche la durata di 36 mesi del contratto. Anche sulla produzione e sugli investimenti secondo i sindacati si è ottenuto da Kme importanti assicurazioni, messe nero su bianco anche circa il portare avanti il piano di rilancio industriale e di crescita della produzione. Tutto quello che passa insomma anche dalla creazione di una academy di economia circolare a Fornaci, dal rilancio della produzione con i forni fusori elettrici e naturalmente dal progetto di piattaforma energetica “Waste to Energy”.
Un accordo che si basa quindi su una volontà di rilancio, dopo anni di sacrifici e che quindi per questo viene giudicato in linea di massima positivamente dai dipendi.
Intanto oggi, anzi stasera alle 18, si terrà a Barga il consiglio comunale. Tra i punti all’ordine del giorno l’approvazione di un documento alla luce della presentazione del progetto industriale e del gassificatore da parte di KME in regione. Verranno illustrati anche alcuni punti della documentazione pubblicata dalla Regione; alla fine in discussione anche l’approvazione di un documento che dovrebbe ribadire la contrarietà al bruciare pulper di cartiera ed al gassificatore a Fonaci, già espressa dal sindaco di Barga, ma con alcuni agghiornamenti sulla base della documentazione adesso nota.
In questi giorni, sul pirogassificatore è attesa anche, a livello politico, una nota del PD di Barga.
Tag: sindacati, lavoratori, contratto, pirogassificatore, kma
MARCO
9 Novembre 2018 alle 12:07
CERCHIAMO DI FERMARE QUESTO SCEMPIO, IL PROGETTO NON PORTA MìNULLA DI BUONO , DAI DUE CAMINI DI 40 METRI A QUELLO CHE BRUCERANNO ALTRE IL PULPER DI CARTIERA !!!!!!