Nuovi sviluppi nella vicenda della cosiddetta “Casa dell’Agnese” in pieno centro a Barga, nei pressi delle scuole elementari in via Roma.

La casa, fatiscente da anni, tanto da imporre al comune di transennare anche parte del marciapiede per la pubblica incolumità, sarà abbattuta, come già annunciato, entro la fine dell’anno. La giunta municipale ha approvato in questi giorni l’ordinanza di demolizione del fabbricato pericolante.

Come si sa la vicenda è di lunga data; da tempo il comune ha cercato di trovare gli eredi che nel corso degli anni si sono dispersi in tutto il mondo affinché intervenissero sull’immobile disabitato da 20 anni.

La casa, costruita da Antonio Gonnella nel 1896, la prima casa realizzata nel Piangrande, risulta ancora intestata al catasto a diversi eredi della famiglia Gonnella che sono tutti deceduti. Il Comune è riuscito poi a reperire i nominativi di due eredi della famiglia stessa, residenti negli Stati Uniti ai quali si è così potuto notificare l’ordinanza ed è stato imposto anche la presa di contatto con altri eventuali eredi esistenti.

Verificata però la necessità di procedere con urgenza alla demolizione del fabbricato, dopo l’ordinanza ora il comune porterà avanti l’operazione autonomamente. Anche dopo aver rilevato che lo stato dell’immobile è tale che non potrebbe essere riutilizzato  neppure eseguendo  interventi di consolidamento, come scritto nell’ordinanza.

Da qui la sua demolizione che, come ci dice il sindaco, dovrebbe essere eseguita entro la fine dell’anno. Il Comune ha già stanziato la somma necessaria circa 15-20mila euro.

Che cosa ci verrà dopo in quell’area dopo che non ci sarà più la vecchia casa dell’Agnese? Per il momento non si sa. La sua destinazione ideale sarebbe forse un parcheggio per gli scuolabus visto i non pochi problemi di traffico esistenti all’ingresso ed all’uscita delle scuole, ma forse di questo si potrà occupare l’amministrazione comunale che verrà dopo le elezioni del maggio 2019..

Di sicuro si sa che verrà salvata la targa che sta sulla casa, che , come detto, è la prima casa costruita nel Piangrande. Può darsi che lì dove si trova ora la casa venga messo un cippo a ricordo proprio della Casa dell’Agnese.

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