C’è tempo fino al 15 settembre per candidarsi alla terza edizione del ‘Premio Pontremoli’, il riconoscimento che la Confederazione italiana agricoltori della Toscana Nord assegna a giovani agricoltori toscani che operano in contesti di particolare svantaggio e di isolamento geografico o sociale.
Aperto ai giovani e alle aziende agricole gestite da un conduttore tra i 18 e i 40 anni, il Premio Pontremoli è organizzato in collaborazione con il Comune di Pontremoli, Slow Food Toscana, con la media partnership de ‘Il Tirreno’ e, dallo scorso anno, che vanta il patrocinio della Strategia Nazionale Aree Interne della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Diviso in 6 sezioni – Difesa della biodiversità; Agricoltura sociale; Agricoltura biologica, Imprenditoria femminile; Eccellenze agricole ed Eccellenze agroalimentari – prevede anche tre premi speciali: uno per il miglior componimento o ricerca sul tema, realizzato dagli studenti degli Istituti tecnici agrari della Toscana; uno per il miglior articolo giornalistico, libro, foto o video prodotti anche al di fuori della Toscana e, infine, uno dedicato a un’azienda con sede in uno dei Comuni della Toscana classificato come ‘Aree interne’.
La premiazione si svolgerà il 13 ottobre al Castello del Piagnaro, dove si trova il Museo delle Statue Stele, le misteriose statue antropomorfe innalzate in Val di Magra oltre 4000 anni fa che hanno ispirato la statuetta del Premio.
Le domande di partecipazione possono essere inviate all’ufficio Cia di Pontremoli (via Generale Tellini, 20), entro il 15 settembre. Il bando invece si può scaricare QUI
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