VALLE DEL SERCHIO – “I sindaci che denunciano poste per i problemi del recapito postale? Per il momento non se n’è parlato ma quel che è certo è che dopo Ferragosto ci ritroveremo come sindaci per fare il punto della situazione perché nonostante le rassicurazioni di Poste di fare il possibile per risolvere le problematiche, il servizio continua a non funzionare. Parlo di alcune zone di Barga in particolare, ma parlo anche di tante altre zone della Valle del Serchio”.
Così il sindaco di Barga, Marco Bonini che si dice estremamente contrariato del recapito postale in Valle del Serchio dove la protesta sta indubbiamente crescendo. Le lamentele esternate ai portalettere dalla gente continuano a crescere e la popolazione è sempre più esasperata.
Anche tra la popolazione comincia a serpeggiare l’idea di presentare denunce ed esposti. Nel territorio barghigiano sarebbe anche in corso una raccolta di firme da presentare alle autorità. Comunque sia le testimonianze di ritardi nella consegna anche di svariati giorni se non settimane sono ormai la normalità.
“A Barga ed in altri comuni continuano ad arrivare tante segnalazioni di ritardi nell’arrivo della posta con bollette e fatture scadute – continua il primo cittadino di Barga – Anche io stesso ho ricevuto bollette ormai scadute…
La possibilità di una denuncia per il mancato servizio da parte dei sindaci ci potrebbe anche stare, ma per il momento, ripeto, non se n’è parlato. Con tutta la buona volontà che peraltro vediamo ogni giorno nei nostri portalettere che fanno davvero i salti mortali per cercare di consegnare la posta, ma questo servizio di recapito postale a giorni alterni non va e non può andare per come è organizzato; per l’ampiezza delle arre di consegna e per il fatto che i postini sono pochi.
L’avevo detto all’inizio di questa operazione di Poste che ci avremo fatto la firma per un recapito postale a giorni alterni, un giorno sì ed un giorno no…. Ma qui si va a settimane alterne, quando va bene… – dice ancora Bonini – Insomma così non va e dopo Ferragosto vedremo come rendere più incisiva la nostra protesta. Le gente non ne può più di questo servizio carente.”
Tag: poste, recapito postale, ritardi postali
Milvio Sainati
11 Agosto 2018 alle 15:56
Ma non solo la posta arriva quando arriva ma succede anche che ogni tanto ti viene recapitata una busta che non è tua. Te la mettono nella cassetta delle lettere e la storia finisce così. Più volte ho tentato di telefonare a Piano di Coreglia dove c’è lo smistamento, ma in tutta la mattina nessuno risponde. Ho telefonato alle poste a Lucca e la risposta che ho avuto che sono in pochi. E allora: Avanti così…
roberto bacci
11 Agosto 2018 alle 20:23
qui Castelvecchio
Ricevute 2 bollette Tim una era del mese scorso !
complimenti per l’ottimo servizio poste italiane….
Alessandro
12 Agosto 2018 alle 13:46
Abito appena fuori Barga. A me la posta arriva una volta ogni 6 mesi. In record?
Giuseppe
12 Agosto 2018 alle 16:38
Purtroppo chi ha progettato il sistema di recapito a giorni alterni, non ha conoscenza del servizio di recapito che svolgeva il personale di poste italiane e chi avrebbe dovuto impedire che questo accadesse si è reso complice.
Mirabella
22 Febbraio 2019 alle 19:29
Ha centrato bene,io sono un postino e so che chi ha firmato questo sciagurato accordo o meglio, chi lo ha progettato non ha minimamente idea di come si svolge il lavoro. Grazie Cisl per tutto questo grazie.