Sono in corso gli interventi per la demolizione e la ricostruzione ex novo del palazzetto dello sport di Barga.
Come riferiscono l’assessore ai lavori pubblici Pietro Onesti ed il sindaco di Barga, Marco Bonini, inizierà nella prossima settimana la demolizione delle travature e dei pannelli esterni in cemento precompresso del palazzetto dello sport di Barga. Proseguono insomma lavori sul cantiere del palazzetto dello sport, chiuso anni orsono, dopo anche le verifiche del terremoto del 2013, a causa delle criticità riscontrate in alcune travature portanti della struttura.
Per il rifacimento del palazzetto è stato necessario il provvidenziale intervento del CIPE che ha finanziato l’opera interamente con 1,2 milioni di euro. A parte la parte antistante degli spogliatoi, che verrà ristrutturata, dovrà essere completamente smantellata tutta la struttura in cemento armato e ricostruita con nuove metodologie; con un tetto in legno, pareti in acciaio forato e plexiglass, un nuovo ingresso, un nuovo parquet; la costruzione di due nuove gradinate oltre a quella esistente per portare il palazzetto ad una capienza massima di 980 posti. Il tutto realizzato secondo le più rigide normative antisismiche e con notevoli soluzioni di risparmio energetico.
Dopo la rimozione della copertura in eternit, dalla prossima settimana toccherà dunque alle travature portanti ed ai pannelli che adesso, ormai scoperte da tutto il resto, mostrano in modo inequivocabile tutte le loro problematiche. Saranno così rimosse nelle prossime settimane per poi avviare la fase della ricostruzione e dell’adeguamento del palazzetto. Per il palazzetto, si conta nel termine dell’intervento per la primavera 2019.
Entro il mese di settembre, ci fanno poi sapere i due amministratori, dovrebbero concludersi anche gli interventi per l’efficientemente energetico con l’installazione di impianti ibridi con pompa di calore e caldaia a condensazione per il riscaldamento ed il condizionamento, al posto delle vecchie caldaie a gasolio; pompe alimentate da pannelli fotovoltaici. Il tutto , presso le scuole medie di Fornaci e le elementari di Barga per un costo rispettivamente di 355 mila euro per Fornaci e 243 mila euro per Barga.
Intanto a Barga sono in corso anche i lavori, finanziati con i fondi regionali per la difesa del suolo con 1 milione di euro, per rimediare ai danni del maltempo agli archi della Ripa del 2014.
Nei giorni scorsi l’intervento dell’elicottero che è servito, data la zona impervia, a trasportare in loco tutto i materiale. Ora è in corso la messa in sicurezza del versante della ripa con le reti ed altri accorgimenti. Il tutto dovrebbe concludersi a settembre e da ottobre dovrebbe iniziare la ricostruzione degli archi danneggiati.
Nel mese di settembre dovrebbero essere terminati anche i lavori di adeguamento sismico dell’asilo nido di San Pietro in Campo, con i piccoli ospiti che quindi dovrebbero lasciare la sede provvisoria presso la materna di Castelvecchio, entro la fine di quel mese.
Tra gli altri interventi in corso, a Barga quasi terminato l’intervento alla recinzione del campo sportivo per poi dare il via alla prevista costruzione di una tribuna prefabbricata in due blocchi per totali 200 posti che fa parte di un intervento di adeguamento dell’impiantistica dello stadio “Johnny Moscardini” per un importo di 210 mila euro. Interventi di adeguamento sono in corso anche allo stadio di Fornaci per circa 200 mila euro.
A Fornaci è in corso di completamento anche l’intervento per la messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali; è in corso l’installazione di appositi lampioni ad illuminare le strisce pedonali.
Il Comune ha anche ricevuto il finanziamento per la messa in sicurezza della frana delle Capannelle, sulla strada di Albiano, per 200 mila euro: “Stiamo adeguando – ci spiegano Onesti e Bonini – il progetto alle nuove normative e poi procederemo. Vorremmo cominciare l’intervento entro l’anno”
Intanto arrivano sviluppi anche per la partecipazione ad alcuni bandi per il finanziamento di alcune opere importanti. Il comune intanto è rientrato nella graduatoria per il finanziamento utile ala realizzazione della nuova scuola materna nella zona al di sotto dello stadio “Moscardini”, primo piccolo passo per la realizzazione del nuovo polo scolastico barghigiano. C’è dunque speranza che il finanziamento di oltre 2,2 milioni di euro, nell’ambito del piano regionale triennale 2018-2020, possa arrivare.
“Grazie ai bandi ed ai finanziamenti pubblici e soprattutto alla capacità progettuale e progettuale anche dei nostri tecnici e del personale del comune, si riesce insomma a garantire interventi molto importanti per il territorio – concludono i due – unico cruccio è il non poter intervenire come vorremmo, paradossalmente, per mancanza di fondi propri per l’ordinaria manutenzione di strade ed altre infrastrutture. Qualcosa in più quest’anno siamo riusciti a fare, ma rimane l’impegno a trovare tutte le soluzioni possibili per trovare altri fondi per sostenere questo tipo di interventi.”
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