Pianobarga, per la prima volta in coproduzione con il Teatro del Giglio di Lucca, presenta un programma di concerti pianistici di grande interesse, sia per la qualità degli interpreti, sia per il repertorio, che unisce a grandi capolavori di repertorio anche varie prime assolute.
Il 3 agosto alle 21,30 al Teatro dei Differenti di Barga il celebre pianista Maurizio Baglini proporrà un programma incentrato sui Quadri di un’esposizione di Moussorgsky, comprendente una prima italiana di Francesco Filidei.
Maurizio Baglini è uno dei più attivi pianisti italiani del momento, che ha grande visibilità internazionale grazie anche alle sue incisioni Decca (sta completando una monumentale integrale pianistica di Schumann).
A Barga presenterà un programma che unisce a musiche di Schumann una prima italiana di “Filastrocca”, del compositore toscano, residente a Parigi, Francesco Filidei, e, nella seconda parte, i Quadri di un’esposizione di Mussorgsky, tra i più grandi capolavori del repertorio pianistico, che Baglini ha recentemente inciso in un Vinile appena uscito per Decca.
Il pianista Maurizio Baglini vanta una brillante carriera come solista, camerista, didatta e direttore artistico. Come solista si esibisce in sedi quali l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il Teatro alla Scala di Milano, il Teatro San Carlo di Napoli, la Salle Gaveau di Parigi, il Kennedy Center di Washington ed è ospite di prestigiosi festival, tra cui La Roque d’Anthéron, Yokohama Piano Festival, Australian Chamber Music Festival, “Benedetti Michelangeli” di Bergamo e Brescia. Collabora con direttori quali John Axelrod, Antonello Allemandi, Umberto Benedetti Michelangeli, Giampaolo Bisanti, Marcello Bufalini, Massimiliano Caldi, Tito Ceccherini, Daniel Cohen, Howard Griffiths, Armin Jordan, Seikyo Kim, Emanuel Krivine, Karl Martin, Donato Renzetti, Corrado Rovaris, Ola Rudner, Daniele Rustioni e Maximiano Valdes. Accolta con favore dalla critica specializzata, la sua produzione discografica per Decca/Universal comprende musiche di Schumann, Liszt, Brahms, Schubert, Domenico Scarlatti e Mussorgsky. Nel 2018 esce per l’etichetta Decca l’atteso terzo cd dell’integrale per pianoforte del compositore, con Kreisleriana, Davidsbündlertänze e Kinderszenen. Dal 2008 promuove il progetto “Inno alla gioia”, che lo porta a suonare in tutto il mondo la “Nona Sinfonia” di Beethoven/Liszt, con oltre cinquanta esecuzioni dal vivo, tra cui: Roma, Milano, Cremona, Parigi, Monaco, Tel Aviv, Rio de Janeiro, Beirut. Suo anche il progetto “Web Piano”, che abbina l’interpretazione dal vivo di grandi capolavori pianistici – come il Carnaval di Schumann, i Quadri di un’esposizione di Mussorgsky o Images di Debussy – alle proiezioni dell’artista multimediale Giuseppe Andrea L’Abbate (La Roque d’Anthéron, Lisztomanias 2017, Châteauroux, Emilia Romagna Festival).
Come camerista suona stabilmente con la violoncellista Silvia Chiesa e ha collaborato con colleghi quali Massimo Quarta, Cinzia Forte, Roberto Prosseda e il Quartetto della Scala.
Fondatore e direttore artistico dell’Amiata Piano Festival, è consulente artistico per la danza e la musica del Teatro “Verdi” di Pordenone e Ambasciatore culturale della Regione Friuli Venezia Giulia. Tiene masterclass per l’Accademia Stauffer di Cremona. Suona un grancoda Fazioli. Appassionato podista, ha corso le maratone di Parigi, Pisa, Vienna, Berlino, Amsterdam e New York.
Biglietti: 20/15 euro
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