“Vogliamo chiarire che non tutto il consiglio comunale si è schierato per il no a priori al pirogassificatore, come invece dichiarato dal sindaco Bonini. Di fatto ci risultano posizioni attendiste, con la riserva di aspettare la presentazione ufficiale . Del resto nessuna mozione è stata votata dal consiglio e gli interventi sono stati limitati dalle continue interruzioni ad opera di alcuni presenti nel pubblico”.
Smentiscono di fatto il sidnaco Marco Bonini, che aveva chiuso il consiglio affermando che la posizione espressa personalmente era concordata ed approvata da tutti i gruppi consiliari, Forza Italia e Lega di Barga
Lo dichiarano con un comunicato che afferma:
“Nell’ambito della questione pirogassificatore KME ed in attesa della presentazione ufficiale e cartacea del progetto, i gruppi di Forza Italia e Lega di Barga si sono incontrati ed hanno discusso del consiglio comunale tenutosi a Barga il 6 agosto, durante il quale i vertici aziendali hanno illustrato il piano di rilancio aziendale previsto per lo stabilimento di Fornaci di Barga.
Vogliamo chiarire che non tutto il consiglio comunale si è schierato per il no a priori al pirogassificatore, come invece dichiarato dal sindaco Bonini.
Forza Italia e Lega, avendo avuto ampie spiegazioni e dati, in occasione di recenti incontri avuti separatamente presso la direzione KME ribadiscono, come in precedenti comunicati, di ritenere positiva la proposta aziendale, sia sotto il profilo della diminuzione dell’impatto ambientale degli inquinanti rilasciati in atmosfera, sia dal punto di vista del rilancio occupazionale con ricadute positive per l’economia circostante.
In particolare i due gruppi prendono atto di punti salienti e fondamentali:
l’azienda in questi anni ha dimostrato che il ricatto occupazionale non esiste, gli esuberi da 200 sono già scesi a 76, grazie alla ripresa graduale dello stabilimento, con un’oculata ed efficiente gestione, che ha riportato in crescita la sua produttività in tonnellate annue e potrebbe a breve azzerare gli attuali esuberi;
Il progetto del pirogassificatore così come presentato va incontro alle disposizioni europee in vigore dal 2022, con un abbassamento globale delle emissioni KME;
Se il progetto fosse approvato dagli organi preposti, chiederemo fermamente uno stringente sistema di controlli per garantire l’assoluta veridicità delle emissioni, per la sicurezza e la tranquillità di tutti noi cittadini;
Inoltre ci applicheremo affinché l’azienda sia più trasparente possibile per la sicurezza e l’armonia della cittadinanza ed anche e soprattutto perché si renda disponibile ad una collaborazione destinata ad un forte sviluppo sociale, come già richiesto nell’ambito di un binomio azienda- cittadini.”.
Tag: consiglio comunale, lega, forza italia, pirogassificatore, kme
Francesca tognarelli
17 Agosto 2018 alle 14:29
1. Nel Consiglio Comunale di Barga non ci sono leghisti. 2. Il Consiglio tutto era concorde con la linea del sindaco. 3. Se il rappresentante di Forza Italia non ha le p…e per parlare o controbattere non e’ certamente colpa del Sindaco!!!
Viviano
17 Agosto 2018 alle 17:33
Il signor a priori e a posteriori (i controlli) sen. Mallegni a mia precisa domanda “Ma lei lo farebbe costruire un inceneritore in mezzo alle case a Pietrasanta?”, dopo essersi vantato di averlo fatto chiudere un inceneritore a Pietrasanta, ha risposto testualmente “No, non farei costruire niente di nuovo”. Gran senso di coerenza. Fortuna che Forza Italia ormai conta quanto il due di picche.
Viviano
17 Agosto 2018 alle 17:39
Altro grande coerente il leghista Taccini che a Coreglia non perde occasione per dimostrarsi paladino degli interessi generali mentre per Fornaci, paese dove è nato e ha vissuto con la famiglia, piega il maggiore dei diritti generali, quello alla salute. Bravo, che si presenti a Barga alle prossime elezioni: otterrà un gran successo.
Graziello Togneri
17 Agosto 2018 alle 17:50
Io c’ero al consiglio comunale, ho visto e sentito tutto, ha proprio ragione la Tognarelli Francesca.