Al termine dell’edizione 2018 delle Piazzette di Barga, riceviamo e pubblichiamo questa lettera di Elio Pedrigi, residente nel centro storico di Barga. La presenza di musica e tanta gente per quattordici sere, come tutti gli anni mette a dura prova la sopportazione della gente che vive nel castello, non tanto per la festa in sé, ma soprattutto per schiamazzi notturni dovuti alla gente che rimane in giro per le strade del castello; o peggio per chi usa anche il centro storico come orinatoio ed altro a cielo aperto.

Così scrive Pedrigi:

“Ecco due o tre idee per la festa del centro storico, in modo da coniugare le esigenze di tutti!

• Festa dal giovedì alla domenica successiva, ovvero per soli 10 giorni;

• Non solo musica rock, ma almeno quattro serate “solo” con dischi o con complessi più… “umani”;

• Il controllo della polizia municipale anche dopo la mezzanotte (almeno fino alle 2 del mattino).”

Aggiungiamo noi che l’organizzazione, ma in tal senso l’aiuto deve forse venire dalla prossima Amministrazione Comunale eletta nel 2019, deve pensare a qualcosa di più concreto per il problema della scarsità dei servizi igienici del Castello. Un po’ di WC chimici forse allevierebbero le problematiche che in tal senso non sono mancate anche quest’anno.

Molto bene invece la soluzione del servizio navetta che ha risolto non pochi problemi di parcheggio.

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