In questa estate strana, non troppo al top meteorologicamente parlando e con la netta sensazione che le presenze turistiche siano in netto calo rispetto al passato, ne ha risentito anche l’avio delle Piazzette 2018. Non tanto per il tempo che è stato buono, ma per la sensazione che di gente in giro ce ne sia meno. Diciamo subito che tutti gli anni la prima sera è quella che solitamente è meno frequentata e che poi le Piazzette cominciano a scaldarsi man mano che ci si addentra nel programma, ma comunque sia anche questa bella festa ha confermato l’impressione di un calo di visitatori, soprattutto turisti.
Detto questo passiamo alle cose positive di questa festa e che sono tante. Intanto l’accrescersi del percorso delle piazzette che ora spaziano un po’ in tutti gli angoli strategici del centro storico, da Largo Biondi a via della Fontana, per arrivare a via di Mezzo e piazze limitrofe, via del Pretorio e dintorni ed infine alla Vignola in Duomo. Mai era stata così estesa la festa da tanti anni a questa parte.
Ci sono piaciuti anche gli allestimenti delle piazze che, un po’ per le idee scenografiche azzeccate ed un po’ in alcuni casi per panorami e scorci speciali, sono tutte belle ed accoglienti.
Le novità di quest’anno sono la piazzetta di Largo Biondi, gestione Osteria Borgo dei Sapori ed Erina; la Barchetta di via della Fontana con AS Barga e Volley Barga, i ragazzi degli Indifferenti in piazza del teatro e se vogliamo anche Filecchio Fratres che, con supporto dei Polentari e del Pub Republic, si è spostato quest’anno in piazza Ser Barghesano, di fronte al Duomo. L’altra novità è che in piazza del Sargentone non c’è più una piazzetta, ma il nuovo ristorante Giro di Boa della famiglia Orsucci.
Poi ci sono le piazzette degli altri anni, a cominciare dalla Vignola, sotto il Duomo, a cura della Parrocchia, dalla Piazzetta San Felice, a cura degli Spartans Amatori di Castelvecchio e dalle terrazze delle stanze della Memoria, molto rock, a cura dei Gatti Randagi. In Piazza Angelio ci pensa l’Osteria ad accogliere tutti; in piazza del Comune il Ristorante Capretz e Da Aristo; in via di Mezzo lo stand delle crepes con lo Scacciaguai, in piazza SS. Annunziata il salottino della Locanda di Mezzo; possiamo poi continuare con il GS Barga, con la piazzetta delle Mura denominata GSummer Barga per finire con un tocco di street food grazie alla Vispa Teresa posizionata fuori da Porta Reale in rafforzo al Bar del Paolo Gas per l’accoglienza a chi giunge nel castello.
Tanta la buona musica in programma già dalla prima serata (in piazza delle Mura, The Strangers; in piazza Ser Barghesano il trio Niki La Rosa; in piazza del Teatro, Grindhouse; a Porta Reale lo spettacolo di magia Zazza The Magicians; agli Orti della Misericordia, 4BIT; sulle terrazze delle stanze della Memoria I Guerrieri della Notte)
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ed alla fine tante occasioni per divertirsi e rilassarsi. E soprattutto, come detto, tanta cura nell’accoglienza e nell’immagine proposta dalle piazzette edizione 2018. Un bel plauso se lo meritano tutti gli organizzatori delle piazzette e naturalmente anche la Pro Loco ed il Comune per il lavoro di coordinamento portato avanti.
La festa comunque non è che all’inizio e di occasioni per frequentarla e viverla, e quindi vivere come si deve il centro storico di Barga, ce ne saranno tante da qui fino al 25 luglio prossimi. Non mancate.
Tag: barga, pro loco, piazzette, le piazzette
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