“Mi lascia esterrefatto la posizione dei sindaci della Garfagnana sulla questione dialisi. Sono anni ormai che si parla dell’accorpamento della dialisi su Barga così come si parlava dell’accorpamento del day hospital oncologico a Castelnuovo che faceva parte della stessa riorganizzazione. Il tutto risale al 2009 e poi nel 2015 l’azienda è venuta in conferenza dei sindaci a presentare questa riorganizzazione che riguardava tante altre cose tra cui appunto l’accorpamento di dialisi e dh oncologico. Vorrei sottolineare che il day hospital oncologico è due anni che è a Castelnuovo e né in quel momento, né in seguito, né mai, si è levata una voce dai sindaci, dai sindacati e da nessun altro per difendere la postazione di Barga.
Chissà perché, invece, quando c’è da trasferire qualcosa che da Barga va Castelnuovo il problema chilometrico non c’è mai ed invece quando è l’opposto allora i chilometri si allungano o diventano insormontabili. Come se quella strada fosse diversa a seconda di che direzione si prende”.
Sulla vicenda della dialisi di Barga e della dura presa di posizione dei sindaci che si oppongono al trasferimento, si esprime così il sindaco di Barga, Marco Bonini, nella sua qualità di vice presidente della conferenza dei sindaci.
“Questo accorpamento – sottolinea il sindaco – fu proposto dall’azienda per un risparmio, certo, ma anche come un miglioramento del servizio che sarebbe stato offerto ai pazienti della Valle del Serchio. Ricordo anche ai sindaci che l’ospedale della Valle del Serchio è formato da due presidi che sono a Barga Castelnuovo e che quando si parla di integrazione vuol dire che alcuni servizi vanno da una parte o
“Io credo – continua – che se l’ASL ha trasferito la dialisi a Barga lo ha fatto in una operazione che offre ai pazienti una struttura all’avanguardia e migliorativa; fatta questa permessa mi chiedo: che cosa significa che l’ospedale di Barga non è in sicurezza? L’azienda ci faccia sapere, perché altrimenti richiederemo tutti quei servizi che i sindaci della Garfagnana intendono per considerare l’ospedale sicuro, dal pronto soccorso a tutto il resto.
Io ho ben chiara la situazione, ma a questo punto è bene che l’azienda chiarisca i dubbi pesanti che hanno avanzato i sindaci.”
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Francesca tognarelli
18 Luglio 2018 alle 17:54
Bravo Sindaco, cosi’ mi piaci. Fatti sentire. E’ l’ora che la facciano finita s Sindaci della garfagnana, facendo cosi’ riaccendono l’odio e il campanilismo fra la popolazione. C’e’ stato un accordo,gia’ nel 1995 dialisi doveva venire a Barga, poi nel. 2009 ed infine nel 2015. Ora basta. Sindaci garfagnini rispettate gli accordi a suo tempo presi, sara’ mica perche’ nel prossimo anno ci saranno le elezioni e volete salvarvi la faccia di fronte ai vostri concittadini!!!