Al Ciocco, dopo i trascorsi televisivi spettacolari con Videomusic, è ancora tempo di tv e cinema. Dal 30 luglio scorso ha infatti aperto i battenti in alcuni locali appositamente rivisitati, un nuovo spazio polivalente gestito dall’attore e produttore Alessandro Bertolucci. Si tratta della nuova sede della Dublab Srl, casa di produzione cinematografica ma anche sala di doppiaggio
Questa è una realtà già attiva dal 2015 iniziando con la produzione di un film ma ha in particolare una vocazione legata alla tradizione del doppiaggio. Ci sono già diversi progetti e lavori importanti, dal doppiaggio professionale alla realizzazione di prodotti audio, da corsi di dizione e public speaking a team building e differenti percorsi formativi. ai progetti del laboratorio sociale di doppiaggio “Doppio sorriso” .
Nei locali del Ciocco ora c’è uno studio di registrazione ed un laboratorio di doppiaggio professionale adesso, dove sarà possibile proseguire il lavoro portato avanti in questi anni.
“Abbiamo deciso di aprire qui – spiega proprio Alessandro Bertolucci – perché qui tutto è iniziato con la prima produzione e perché questo è un luogo ideale, dalle potenzialità infinite per le sinergie che si possono attuare. C’è voluto un po’ di tempo a realizzare questo, ma il risultato ora è davvero promettente”.
Come aggiunto da Bertolucci, DubLab è una realtà già presente e conosciuta. Tra i lavori e le produzioni che la vedono protagonista in questi anni il film The Little Hours di Jeff Baena (Canada, Usa, 2017), una produzione nordamericana girata in Valle del Serchio e Garfagnana anche grazie alla collaborazione con Il Ciocco Tenuta e Parco. Il film è ambientato nell’Italia del Medioevo e vede un cast d’eccezione: da Alison Brie a Dave Franco, da Aubrey Plaza a Kate Micucci e John C. Reilly. E’ stato presentato nella sezione “Fuori concorso” del Lucca Film Festival Europa Cinema 2017 ed a rivestire il ruolo di produttore esecutivo del film, proprio l’attore Alessandro Bertolucci.
Bertolucci ha poi ricordato tra i lavori realizzati ila docufiction Il piombo e la neve dedicata alla campagna di Russia ed alla tragedia degli alpini dell’ARMIR. Lavoro che è stato riconosciuto come il più attendibile per quanto riguarda la ricostruzione storica di quei tragici fatti. Tanti poi gli spot pubblicitari e la realizzazione anche di filmati sociali e commerciali.
Interessante in tal senso proprio l’importante lavoro svolto nel sociale con una fattiva collaborazione con l’ospedale pediatrico Meyer di Firenze per il quale sono stati realizzati i doppiaggi di alcuni filmati che servono per la cura e l’informazione dei bambini.
L’associazione Experia che è il ramo sociale di DubLab, lavora con le carceri di mezza Toscana , con il teatro sociale con i ragazzi delle scuole e da qualche anno è nato il progetto “Doppio Sorriso” che porta un laboratorio di doppiaggio negli ospedali pediatrici. Dopo il Meyer, con il quale la collaborazione andrà avanti per tutto il 2018, ci sono in lista di attesa per nuove collaborazioni altri 8 ospedali in lista di attesa; c’è poi una collaborazione in atto, per un progetto dedicato alle famiglie, con il museo del tessuto di Prato. Si tratta di progetti sociali e quindi, come sottolinea Bertolucci, è importante che in questo ambito l’associazione sia sostenuta per sopperire al bisogno di fondi.
DubLab sta anche lavorando alla realizzazione di tre film, due in Italia, che si vorrebbe portare a compimento entro la fine del 2018 ed un altro americano che si concretizzerà con la primavera 2019.
Bertolucci, durante la cerimonia inaugurale, ha poi ringraziato per il sostegno al progetto la Fondazione Banca del Monte di Lucca, ma anche il Ciocco senza il quale non sarebbe stato possibile portare a compimento la realizzazione di questa sede. Ha ringraziato inoltre tutto lo staff che lavora insieme a lui, a cominciare da Gianluca Mazzarella e Alessandro Bianchi ed ha concluso affermando che: “Questo è un contenitore che ha già un suo contenuto ma vuole andare avanti; a contenere nuove idee e nuovi progetti.
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