La Lega Nord, sezione della Valle del Serchio, si è recentemente recata a Lucca per incontrare il Prefetto per dare seguito alla petizione lanciata con la cittadinanza, per chiedere più sicurezza sul territorio e una riduzione di migranti.
La delegazione composta dal Segretario nonché Consigliere Provinciale Simone Simonini, il Consigliere Comunale di Coreglia Antelminelli Piero Taccini, il Vice Segretario di Sezione Armando Pasquinelli e Yamila Bertieri attivista sul Comune di Borgo a Mozzano è stata ricevuta dal Vice Prefetto Carmela Crea.
Come spiega un comunicato della Lega: “Il Segretario Simonini ha illustrato l’esposto “sottoscritto da oltre 500 persone” presentato alcune settimane all’ufficio protocollo della Prefettura, dove nello specifico si chiedeva un maggior controllo sui mezzi pubblici, stazioni ferroviarie, luoghi pubblici quali parchi giochi per bimbi, con un controllo serrato sull’accattonaggio.
Il Segretario ha sottolineato come le cooperative dovrebbero impiegare meglio le risorse pubbliche per un miglior insegnamento della regole del paese ospitante ai migranti quali rifugiati o richiedenti, controllare e coinvolgere gli stessi in iniziative che li occupino durante l’arco della giornata, senza trovarli così a bighellonare quotidianamente per il territorio Provinciale.
Il vice Segretario Pasquinelli ha sottolineato la voglia di collaborazione con le istituzioni e il senso di rispetto per le forze dell’ordine spesso sotto organico e senza una equa retribuzione, ribadendo il fatto che chiunque vada contro la legge deve essere punito con la giusta pena, in modo da non dare spazio a comportamenti non previsti dalla legge. Il Consigliere Piero Taccini ha chiesto un maggior controllo di regolarità dei ticket sui mezzi pubblici, in maniera da scoraggiare i possibili trasgressori, e limitare cosi la perdita in termini economici per gli stessi gestori. Yamila Bertieri ha sottolineato i problemi del comune del Borgo, chiedendo inoltre se con l’adesione dell’amministrazione al bando SPRAR, gli ospitati saranno realmente tutti profughi accertati. Il gruppo ha richiesto infine un maggiore controllo anche sulla possibile vendita di sostanze stupefacenti, senza trascurare il fattore prostituzione che si sta allargando nel territorio.
Il vice prefetto Crea – racconta la Lega – ha risposto alle molteplici domande, sottolineando alcune iniziative quali il patto di sicurezza su videosorveglianza con i Comuni, dove sono stati stanziati a livello Nazionale 37 milioni di euro. Comunicandoci inoltre che a scaglioni nel corso dell’anno la Questura potrà contare su circa venti nuove unità da impiegare sul territorio . Il Vice Prefetto ha garantito il massimo impegno per ottemperare a quelli che sono però problemi Nazionali, con la massima disponibilità a recepire nuove nostre segnalazioni”.
Gli esponenti della Lega giudicano l’incontro avuto a Lucca positivo: “In attesa di riscontri sul territorio – conclude la Lega – invitiamo inoltre i molti comuni che ancora non hanno firmato il patto di sorveglianza ad affrettarsi poiché la scadenza è fissata per il 30 Giugno e non vorremmo che in molti perdessero questa occasione”.
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