Il grande storico Giorgio Spini parlava di “Valli valdesi della Toscana”: si tratta della zona di Barga e Coreglia Antelminelli (e in particolare di frazioni come Renaio e Piastroso) per via della presenza protestante attiva sino dal 19esimo secolo. Proprio per ricordare questa esperienza di fede e questa comunità valdese (oggi quasi del tutto scomparsa) la Chiesa evangelica valdese di Lucca organizza una giornata tutta giocata sul filo della memoria, guardando al passato, ma anche proiettandosi verso il futuro.
L’appuntamento è per sabato 14 luglio a Renaio (paesino sopra Barga, nella Mediavalle del Serchio, in provincia di Lucca) con il culto evangelico e la predicazione del pastore Stefano Giannatempo (alle 11), un momento conviviale con i partecipanti alla festa (alle 12), quindi il pranzo al ristorante “Il Mostrico” (prezzo convenzionato 15 euro).
Nel pomeriggio, alle 15 si terrà l’incontro sul tema “Renaio e i valdesi: ieri e oggi” con la partecipazione di Valdo Spini e Glauco Ballantini.
La presenza protestante nella zona di Barga risale almeno alla seconda metà del 19esimo secolo, con l’arrivo di famiglie lucchesi immigrate in Francia e nel Regno Unito dove avevano conosciuto il protestantesimo.
L’iniziativa del 14 luglio non vuole limitarsi a ricordare questa realtà del passato così importante, ma di cominciare a porre le basi per una nuova presenza evangelica nella zona.