Una pista di atletica nuova di zecca, un impianto in grado di far allenare, finalmente in modo adeguato e senza grandi sacrifici e spostamenti, tanti atleti presenti sul territorio della Valle del Serchio, con tanti diamanti come Idea Pieroni, pluricampionessa italiana ed una delle più forti saltatrici d’Europa nella sua categoria che ora potranno farlo in casa. Non un impianto in grado di ospitare gare ufficiali, se non a livello promozionale e giovanile, dato che la pista misura 220 metri, ma approvato dalla FIDAL e per questo adatto agli allenamenti ed appunto a tante iniziative di promozione dell’atletica.
Un progetto che arriva a buon fine solo dopo un anno da quando era stato pensato dal patron del Judo Club Ivano Carlesi, poi realizzato grazie all’appoggio venuto da Vincenzo Manes e dalla KME che hanno sostenuti parte delle tante spese coperte per il mancante dal Judo Club Fornaci. “Abbiamo investito tanto in questi due anni sul Campone, prima per riaprirlo e poi per realizzare la pista. Ora altre possibilità economiche di manovra non ci sono, ma la speranza è che lo sviluppo di questa realtà possa andare avanti già dal prossimo anno”. Nelle idee di Carlesi e del Judo Club ormai non è più un mistero la realizzazione di un acqua park, ma anche in questo caso la speranza è che possano arrivare aiuti dall’esterno.
Questi alcuni d ei passaggi della cerimonia che ieri ha visto appunto l’inaugurazione di questo impianto di atletica leggera ora disponibile a tutti gratuitamente, il Judo Club questo ci ha tenuto a sottolinearlo con il suo presidente, per aiutare nella loro crescita gli atleti del territorio e per far radicare maggiormente l’atletica leggera.
Centinaia i presenti alla festa inaugurale con la presenza anche di tante autorità a cominciare dalll’ex AD di KME Sergio Ceccuzzi , ma anche di Francesca Orlando che si è detta ancora una volta onorata di partecipare e dell’invito ricevuto a ricordo del rapporto importante che c’è stato tra questa comunità e la famiglia Orlando che qui ha impiantato la Metallurgica.
Padrino d’eccezione la medaglia olimpica dii bronzo di staffetta insieme a Mennea, Luigi Benedetti, che ha fatto tanti auguri per lo sviluppo dell’atletica anche in questa Vallata; ed il presidente del Coni, Salvatore Sanzo, che ha detto di aver trovato a Fornaci un vero Eden sottolineando il lavoro straordinario realizzato da Ivano Carlesi e da tutto il judo club.
Durante la cerimonia, presentata da Claudio Sottili, anche l’intitolazione della pista di atletica, da parte dei familiari, a due pionieri dell’atletica leggera per Fornaci di Barga, il cav. Pietro Marroni ed il rag. Nello Borghesi, fondatori dell’Atletica Cral della SMI di Fornaci, la cui storia è stata ricordata dall’ing. Lamantia presente alla giornata di sabato.
Tra i saluti, importanti sono state anche le parole del referente della Fidal Sergio Martinelli che ha parlato anche a nome della Virtus Lucca. “Venendo da Lucca c’è solo invidia per quanto è stato realizzato a Fornaci. Siamo rimasti meravigliati di quello che è stato fatto con questo impianto che mancava in Valle del Serchio, ma che manca anche a Lucca; di cui se ne sentiva l’esigenza. Un impianto che permetterà a tantissime persone di allenarsi. L’Atletica – ha concluso – aveva bisogno di quello che è stato fatto a Fornaci che sicuramente, grazie anche all’utilizzo della vicina stazione ferroviaria, potrà essere utilizzato per tante manifestazioni di promozione e per tante gare giovanili con il supporto. Parola di Virtus Lucca e della FIDAL”.
Martinelli nel suo intervento ha annunciato in diretta anche il risultato ottenuto da un’atleta di casa nostra, Viola Pieroni, in finale sabato 2 nel lancio del disco ai campionati italiani giovanili di Agropoli, con 38 metri di lancio. Viola è la sorella di Idea Pieroni, la pluricampionessa e promessa del salto in alto su cui la Virtus scommette molto. Come la sorella, come tanti atleti di questo territorio, se in questi anni la loro crescita è stata possibile lo si deve anche al grande lavoro ed alla perseveranza del Gruppo Marciatori Barga che con insegnati appassionati come Luigi Cosimini e Vinicio Vertoli, allena i giovani che poi gareggiano con la Virtus. Sono riusciti in questi anni a seguirli nonostante l’assenza sul territorio di un impianto adatto; più volte richiesto alle istituzioni. Hanno fatto quello he potevano con un piccolo rettilineo di 80 metri, una pedana di salto in lungo ed una per il peso presenti presso le scuole superiori di Barga, ma ora il loro lavoro potrà sicuramente essere svolto in modo più completo grazie all’impianto del Campone. Tra gli interventi anche quello del sindaco di Barga, Marco Bonini: “Mi sento un sindaco fortunato perché un anno fa sono stato qua ad inaugurare il Campone reso a Fornaci dopo tanti anni; ora ci ritroviamo per l’inaugurazione della pista. Dietro a questo c’è un grande lavoro che è stato portato avanti e per questo va ringraziato Ivano Carlesi ed il Judo Club oltre che la KME che hanno permesso di realizzare questi spazi”.
La giornata si è chiusa con un saggio di quello che può offrire l’impianto con le prove sportive di atleti della Virtus ed anche di atleti con disabilità come il pluricampione Stefano Gori. In pedana ed in pista tanti nomi che in questi anni hanno fatto la storia dell’atletica locale come Fabrizio e Tommaso Boggi, e naturalmente c’era anche lei, Idea, applauditissima dal pubblico nel saggio di salti regalato ai tanti presenti.
Tag: atletica, virtus lucca, pista di atletica, sergio martinelli, luigi benedetti, campone, ivano carlesi
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