“Pur essendo Bandiera Arancione, il confronto con altri luoghi che si fregiano di questo titolo e Barga è stato assai desolante; non tanto per le bellezze architettoniche e paesaggistiche ma per la cura e l’amore che le varie Amministrazioni o chi per loro riserva per la loro cittadina”.

Lo dice Raffaello Bernardini, consigliere all’opposizione a Barga che ha scritto una interpellanza al sindaco sulle problematiche della cittadina barghigiana soprattutto a livello turistico e di immagine.

“Negli altri posti – rincara Bernardini – non si notano certamente lo stato di abbandono e di trascuratezza che è evidente nel nostro borgo. Sembra quasi che titoli prestigiosi come Bandiera Arancione, Borghi più Belli d’Italia e Slow Food qui da noi siano un peso da dover sopportare piuttosto che motivo di vanto e di orgoglio come ho notato negli altri Comuni.

Bellezze come il nostro Centro Storico, il monumentale Duomo ed il museo civico non sono valorizzate come potrebbero e dovrebbero.

La voce “turismo” a Barga non ha un referente, non ha l’attenzione che dovrebbe avere. Basta vedere quella specie di ufficio che si chiama “Informazioni Turistiche” per dimostrare quanta attenzione viene rivolta a questo settore… una vergogna: un Ufficio Informazioni quasi sempre chiuso”

Per quanto riguarda il Centro Storico Bernardini elenca anche alcune richieste al comune:

“Le condizioni igieniche dei bagni nel centro storico, di via Hayange, le condizioni del parcheggio dei camper, i punti luce ed acqua ecc. sono perfettamente funzionanti? la vergognosa situazione della piazzetta di fronte alla Chiesa del Crocefisso sarà risolta a breve? Ed infine ricordo la situazione del parco Buozzi con tutta la cartellonistica storica ormai tdeteriorata e non più leggibile ed eventualmente da essere riposizionata in luoghi più visibili e vicini al centro storico.

Dobbiamo solo sperare nella buona volontà e nell’impegno della neonata Pro Loco e delle Donne di Barga per vedere fare qualcosa di concreto per la nostra cittadina?

Adesso, dopo pur tanti impegni nelle opere pubbliche annunciati nel bilancio 2018, è anche fondamentale andare alla ricerca di fondi, Europei, Statali e Regionali per la riqualificazione del Centro Storico di Barga. Invito particolarmente l’Assessore Pietro Onesti a fare in modo che non ci siano più fabbricati fatiscenti che oltre a deturpare l’ambiente.

In particolare vorrei segnalarne alcuni: fabbricato in corso di ristrutturazione ed abbandonato da 25/30 anni in via di Mezzo; zona Porta Macchiaia; fabbricato non più agibile nei pressi del Crocifisso; palazzo ex Enel, con tetto quasi crollato, in via Marconi; Ex casa delle sorelle Chiesa sulla circonvallazione Marconi. Vorrei ricordare, anche se fuori dal Centro Storico, anche la complessa, penosa ed annosa questione della casa di fianco alla Scuola Elementare, della villetta Telecom di fianco al ristorante la Pergola.

Secondo me l’Amministrazione Comunale dovrebbe puntare sulla strada di realizzarvi residenze sociali. Sono certo che con un progetto di riqualificazione, ripristino cantierabile, si potrebbero ottenere fondi.”.

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