Riportiamo un articolo pubblicato nell’ultimo numero di febbraio del Giornale di Barga per segnalare la situazione relativa al teatro dei Differenti di Barga. Riaperto al pubblico, dopo una lunga e tormentata chiusura, venti anni orsono, ora c’è bisogno di intervenire nuovamente con diversi interventi di manutenzione straordinaria.
Servono diversi soldi ed il comune si è mosso anche con la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, nella speranzosa anche del contributo di aziende private nell’ambito delle possibilità dell’Art Bonus…
Comunque sia quel che è certo è che il teatro ha bisogno di aiuto per risolvere un bel po’ di magagne…
Quella del 29 novembre 2008, sul giornale di Barga di allora, la riportammo come una data da ricordare e da incorniciare. La riapertura del teatro dei Differenti.
Venti anni sono passati da allora e sarebbe bello che in occasione di questo anniversario si potesse realizzare quella che è una nuova scommessa riguardante il teatro settecentesco: trovare le risorse possibili, per rimettere a posto questo nostro edificio storico. Perché questi venti anni hanno lasciato qualche magagna da risolvere. Causa altre priorità ma anche una sempre crescente scarsità di fondi, la manutenzione straordinaria del teatro è sempre stata rimandata. Ora è arrivato il momento di mettere mano al problema
C’è una questione di anzianità del nostro bel teatro, che tutti gli artisti che vi recitano definiscono una bomboniera impreziosita peraltro da un pubblico eccezionale, che va tenuta in considerazione. Nel luglio del 2016 ci fu una chiusura forzata a causa di alcune infiltrazioni dovute alla rottura di alcuni tubi; si parlò allora di un intervento ben più cospicuo per la sistemazione della vasca antincendio che potrebbe essere una delle cause causa della frequente presenza d’acqua nella buca dell’orchestra ed al pian terreno, e delle infiltrazioni di umidità nei muri del foyer. C’è da rimettere mano in modo serio all’impianto di riscaldamento come ben sanno gli spettatori che frequentano i palchetti; c’è da intervenire anche sull’impianto antincendio. Solo per questi interventi ci vorranno forse più di 50 mila euro.
Ci sarebbe da pensare anche a problemi meno impellenti, ma che esistono e che richiedono quantomeno una riflessione da qui a non troppo lungo termine: la ristrutturazione di alcuni affreschi interni, soprattutto quelli presenti in platea, ma anche all’esterno dei palchetti. Si stanno deteriorando in più punti con distacchi di intonaco e parti sbiadite o quasi cancellate.
Ci fa piacere apprendere dal sindaco, che abbiamo interpellato sul problema, che di questa situazione sia ben cosciente anche la nostra amministrazione comunale:
“Oggi c’è assolutamente necessità di mettere mano a tante situazioni – ammette Marco Bonini – Per questo motivo abbiamo deciso di rinunciare per quest’anno ad ogni richiesta di ulteriore finanziamento alla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca per presentare un unico progetto dedicato al teatro dei Differenti; un progetto mirato intanto a risolvere le questioni infiltrazioni, riscaldamento e impianto antincendio. Il bando scadrà con il mese di marzo e confidiamo che la Fondazione possa accogliere la necessità di questo progetto. E di poter così partir con i lavoro poco dopo la conclusione della stagione di prosa
Speriamo che i soldi che eventualmente arriveranno siano sufficienti, ma in caso contrario cercheremo anche altri fonti di finanziamento; penso in tal senso alle possibilità che vengono dall’Art Bonus e che potrebbe interessare le aziende ad investire sul teatro di Barga”
Il 2018 sarà l’anno del ventennale del Teatro, come detto, ma al di là dell’anniversario è comunque tempo di intervenire. Speriamo che intanto il progetto del Comune vada in porto, ma l’auspicio è che sulla questione ci sia un momento di riflessione da parte di tutti noi, aziende del territorio comprese (vedi appunto Art Bonus).
Piccolo il mio…
Vincenzo Cardone
21 Febbraio 2018 alle 15:38
1998???