In vista dell’approvazione del bilancio di previsione che avverrà a fine febbraio, il comune di Barga sta deliberando circa le tariffe e le imposte comunali. Una di queste delibere riguarda le tariffe di ingresso dei musei comunali per i quali sono state confermati gli importi del 2017: il biglietto di ingresso a Casa Pascoli rimane a 7 euro (ridotto a 5) e gratuito per bambini fino a 10 anni, accompagnatori di disabili, giornalisti e guide turistiche; il biglietto di ingresso al museo civico di Barga è ancora a 4 euro (ragazzi da 6 a 14 anni 1,50, comitive superiori a 20 persine 2 euro a persona, comitive scolastiche 2 euro); il biglietto di ingresso al museo Rocche e fortificazioni sotto la volta dei Menchi è di 3 euro (ragazzi da 6 a 14 anni 2 euro; gruppi studenteschi 2 euro; gruppi con almeno 20 persone 2 euro).
E’ stato approvato, sempre propedeutico al bilancio di previsione, anche il piano di alienazione degli immobili pubblici che restano ad eccezione di una voce, quelli messi in vendita già da diversi anni e per i quali non si è mai trovato acquirente.
Tra i beni immobili posti in vendita orma da anni, due porzioni di terreno nella zona di Fornaci. Il primo è un piccolo apprezzamento di terreno posto in via Piave a Fornaci di totale 235 mq per il quale il prezzo stimato e di poco superiore i 3 mila euro; il secondo riguarda invece l’ex campo da cross di Fornaci; un ampio terreno boschivo che si trova al nord del paese ed una volta utilizzato appunto come campo di gara e di allenamento per le moto da cross. L’alienazione riguarderebbe totali 23545 mq per un prezzo stimato in poco meno di 97 mila euro.
Novità di quest’anno l’alienazione del vecchio lavatoio pubblico di Castelvecchio Pascoli che si trova in località ai Conti al prezzo di 5 mila euro.
I soldi ottenuti con l’eventuale alienazione di questi immobili e terreni permetterebbero soprattutto la realizzazione di alcune delle opere pubbliche inserite nel piano triennale degli investimenti.
E’ stato deciso di riconfermare per il 2018 pure le tariffe per l’illuminazione votiva dei cimiteri adeguandole però alle variazioni IVA. Il canone per la tariffa annua per ogni lampada votiva (periodo nov. 2015-nov 2017, passa da 12,36 euro a 12,47 (+0,90%); il canone per l’allacciamento una tantum per ogni lampada votiva (solito periodo) passa da euro 15,11 a euro 15,25 (/+0,90%); il canone per gli allacciamenti alle cappelle gentilizie passa da euro 30,22 a euro 30,49 (+ 0,9°%)
Tag: tariffe, immobili, alienazione, musei, bilancio
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