Lo comunica un comunicato emesso oggi dalla Libellula:
“In vista delle elezioni politiche del prossimo 4 marzo, il Movimento “La Libellula” ha inviato ai candidati ai collegi uninominali di tutti i partiti due quesiti in materia ambientale che riteniamo di cruciale importanza e le cui risposte (e anche mancate risposte) verranno pubblicate sul nostro sito e inviate alla stampa locale entro venerdì prossimo.
Col primo quesito chiediamo al candidato se ritiene necessario che la Valle del Serchio si doti di un piano di risanamento della qualità dell’aria, date le risapute condizioni di eccesso di mortalità rispetto alla media regionale su malattie collegate alle emissioni inquinanti e le condizioni morfologiche e meteorologiche che favoriscono il loro ristagno anziché la loro dispersione.
Col secondo quesito chiediamo se sono favorevoli o contrari all’ipotesi manifestata da KME di costruire un pirogassificatore nello stabilimento di Fornaci di Barga per il trattamento dei rifiuti di cartiera al fine dell’autoproduzione di energia elettrica.
A entrambi i quesiti chiediamo una risposta chiara (si/no/non rispondo) che pervenga entro giovedì 1 marzo in modo da poterla pubblicare entro il termine della campagna elettorale sul nostro sito e sulla stampa locale.
Chiediamo collaborazione e speriamo, che i candidati, considerino e comprendano la nostra esigenza di cercare una maggiore chiarezza riguardo a questi temi che includono tre importanti problematiche tra cui :ambiente, salute e lavoro”.
Roberto Conti
28 Febbraio 2018 alle 20:04
Il sospetto è che attorno a questo comitato girino troppi personaggi, in odore di “conflitto di interesse”, che vogliono speculare sulla vicenda per fini politici ed elettorali!!!!
MORI MAURIZIO
1 Marzo 2018 alle 13:01
Se fosse un progetto positivo per la popolazione i politici locali sarebbero i primi a cavalcare l’occassione a pririo vantaggio, ma sanno benissimo del contrario e perciò ci pensano bene a esporsi prima del 4 marzo, dopo ognuno pensa a se e Dio per tutti.
Mi domando, ma se fosse come sembra un progetto così vantaggioso e positivo in ogni suo aspetto, perchè non viene, non dico imposto per legge, ma adottatto più largamente sul territorio.
Inoltre non si deve barattare il diritto alla salute con la minaccia dei posti di lavoro altrimenti con questa logica solo economica si può giustificare di tutto, dalle centrali nucleari alle discariche, dal gioco d’azzardo a altra proposta prettamente legata al profitto materiale.
Tengo a precisare che non sono un esperto in materia ma preferisco in certi campi rimanere indietro ma al sicuro.