Ieri sera alle 18 se n’è andato il Maresciallo Alberto Lanciani. Era stato comandante della stazione carabinieri di Barga dal 1971 al 1989 e io me ne ricordo bene perché in quegli anni a Barga era in servizio anche mio babbo Vasco. Non parlava molto del suo lavoro mio padre, ma del Maresciallo Lanciani ne ho sentito parlare spesso come di un comandante serio, professionale, un carabiniere vero.E so che il babbo gli voleva molto bene.
Me lo ricordo anche io così il Maresciallo Lanciani: serio, rispettoso delle regole e della figura che rivestiva, ma anche disponibile a capire le situazioni più difficili, a dare una mano a chi aveva bisogno, ed a dare anche qualche strigliata quando serviva, sempre con l’intento più positivo.
Dopo il comando di Barga era stato trasferito alla compagnia di San Miniato prendendo in carico la stazione di Montopoli Val d’Arno. Gli ultimi anni della sua carriera nell’Arma li aveva invece trascorsi a Borgo a Mozzano.
A Barga, dove ha deciso poi di vivere con la sua famiglia dopo il pensionamento avvenuto il 1 febbraio del 1996, tutti lo stimavano ed in tanti ricordano il suo lavoro. Qui ha cresciuto insieme alla sua consorte Marta una bella e numerosa famiglia composta da figli intelligenti e bravi nel loro lavoro che si sono fatti a loro volta benvolere: Alessandro, Massimiliano, Lorenzo e Silvia.
A loro, ed alla moglie Marta, vorrei rivolgere in questo momento di dolore le mie più affettuose condoglianze ed inviare un grande abbraccio.
Mi mancherà il Maresciallo Lanciani, mi mancherà non solo perché anche se allora bambino e poi ragazzo ho avuto modo di conoscerlo nel suo lavoro; ma perché in lui rivedevo anche il babbo ed in particolare il loro grandissimo spirito di appartenenza all’Arma… erano rimasti carabinieri dentro e pensando al Maresciallo Lanciani non posso che ricordarlo come era allora, proprio come in questa foto, con indosso, portata impeccabilmente, la sua divisa…
Addio, Maresciallo Lanciani.
I funerali del Maresciallo Lanciani si terranno giovedì 22 febbraio alle 15,30 nella chiesa del Sacro Cuore a Barga.
Stefano
21 Febbraio 2018 alle 13:40
Alla famiglia le mie più sentite condoglianze Turri Stefano
Giampiero Catalini
21 Febbraio 2018 alle 21:39
Commenti
Profondame affranto per la perdita inaspettata, di un caro e vecchio amico,voglio partecipare al dolore della Sua cara famiglia inviando le piu’ sentite condoglianze,con affetto.
Giampiero Catalini
Castelvecchio Pascoli