BARGA – Francesco Pannofino porta a Barga, al Differenti, Bukurosh, mio nipote, una commedia leggera e divertente che affronta la quotidianità e i cambiamenti di una famiglia. Pannofino, gradito ritorno per la cittadina, non ha bisogno di presentazioni: doppiatore, attore di cinema, teatro e televisione. In scena a Barga sabato 3 febbraio (ore 21).
Francesco Pannofino ed Emanuela Rossi vestono i panni della coppia Lucio e Ginevra, lui consigliere comunale progressista impegnato nella campagna elettorale, lei titolare di un ristorante di cucina molecolare.
Con loro Elisabetta Clementi, che interpreta la figlia Camilla; Andrea Lolli nei panni di Corrado, Colonnelo gay in pensione; Silvia Brogi, l’amica Benedetta; Maurizio Pepe, Igli, albanese titolare d una piccola ditta edile; Filippo Laganà nel ruolo di Lushan, fratello di Igli e marito di Camilla.
Lucio, Ginevra, Corrado e Benedetta sono appena tornati dall’Albania dove Camilla, 17 anni, e Lushan, 18, si sono appena sposati, perché lei è rimasta incinta di lui durante i lavori di ristrutturazione del bagno di casa. Ma mentre i genitori di Camilla sono ancora alle prese con i postumi causati dalle tradizioni enogastronomiche albanesi, proprio Camilla torna improvvisamente dalla luna di miele in Albania perché troppo sofferente per le privazioni a cui è sottoposta: la mancanza della connessione wi-fi e del bidet!
Alle preoccupazioni per il matrimonio della figlia e per la convivenza forzata con lei e il marito, si aggiungono le ansie di Lucio per una campagna elettorale che si preannuncia difficile e di Ginevra per il suo ristorante in crisi.
Tra battute e situazioni divertenti e imbarazzanti la nuova commedia di Gianni Clementi affronta con leggerezza alcuni temi attuali della società contemporanea: la famiglia multietnica con annessi pregiudizi e relative differenze culturali; le difficoltà della convivenza tra genitori, figli e parenti acquisiti; la fragilità dei giovani che rivendicano un’età che ancora non gli appartiene; le relazioni sentimentali tra adulti.
E nonostante le risate e i momenti molto divertenti, Bukurosh, mio nipote fa sorgere nel finale, che non sveliamo, una punta di amarezza nelle riflessioni, che seppure accennate e leggere, innesta.
In anteprima dello spettacolo, alle ore 19 Teatronline dedicherà uno spazio ad un altra realtà culturale importante nel territorio, per un’intervista e una performance vocale a cappella, sempre nel foyer del Teatro dei Differenti. Il gruppo vocale Stereo Tipi compie quest’anno compie vent’anni di attività e avrà modo di coronare questo anniversario con la prestigiosa collaborazione con l’ex direttore musicale dell’Opera di Roma, il Maestro Gustav Kuhn, oggi direttore dell’Accademia di Montegral (Lucca), nella quale la rinnovata formazione degli Stereotipi avrà l’occasione di frequentare un masterclass e di esibirsi il 13 maggio p.v.
Info e prevendita biglietti Bukurosh, mio nipote: Ufficio Cultura del Comune di Barga (dalle 9 alle 13 dal lunedì al venerdì e anche dalle 15 alle 17 il martedì e giovedì) allo 0583724791; @ cultura@comunedibarga.it e su Facebook Teatro dei Differenti
Biglietti da 13 a 20 €
Tag: Bukurosh, mio nipote, emanuela rossi, teatro, Teatro dei Differenti, Differenti, prosa, francesco pannofino
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