IL CIOCCO – Sold-out da mille persone, per l’edizione numero 19 del Concerto di Capodanno al Ciocco, una iniziativa a metà tra grande musica e grande solidarietà che per la prima volta fu presentata il 1° gennaio del 2000.
Nell’anno del diciottesimo compleanno della manifestazione, voluta dal Ciocco ed in particolare da Marialina, Paolo e Andrea Marcucci ed organizzata dalla Misericordia di Castelvecchio con il sostanziale sostegno di Kedrion, Renaissance, Del Monte ristorazione e Idrotherm 2000 è stato record di pubblico con la bellissima sala dell’auditorium theatre del Renaissance Tuscany Il Ciocco Resort piena di gente, uno spettacolo davvero convincente ed anche una raccolta benefica che ha fruttato circa 15 mila euro.
Sul palco dell’auditorium, dopo i saluti e gli auguri di Andrea Marcucci a nome della famiglia, gli eccellenti musicisti della New Tuscany Orchestra, arricchita dalla partecipazione di due grandi artisti come Roberto Magnanesi e Luca Peroni. Ad arricchire l’offerta musicale della serata oltre alle voci convincenti di Benedetta Bianchi e Massimo Bertacci, lo show alla chitarra di Giandomenico Anellino che oltre a trascinare tutti i presenti nell’esecuzione di tanti brani e medley, ha curato anche gli arrangiamenti orchestrali della serata. Il tutto è stato completato dalla regia e dal contributo attoriale di Alessandro Bertolucci che ha dato voce allo spettacolo:
Filo conduttore del concerto sono state le musiche dei film più amate che hanno contribuito a rendere immortali i capolavori del cinema internazionale. Nella storia del cinema tutti i migliori film sono sempre accompagnati da musiche di grande livello e molte di queste sono state proposte dagli artisti sul palco grazie a 6 medley in cui si è spaziato alle più celebri colonne sonore di Morricon alle musiche di The Wall del Pink Floyd, dai brani più celebri della colonna sonora del Postino di Bacalov, a quelli de La storia infinita di Moroder.
Grazie alle offerte raccolte durante la sera, ben 15 mila euro, il vero successo della serata è stato ancora una volta quello di esaltare il valore della solidarietà. Come avviene dal 2003 in poi, le donazioni raccolte e l’incasso dei biglietti venduti sono andati alla Missione di Muhura in Rwanda gestita dal dott. Lido Stefani insieme alla moglie Anna sotto l’egida di Amatafrica. Proprio con questa edizione si conclude quest’anno, come spiegato in apertura da Andrea Marcucci, un percorso di sostegno alla missione di Muhura e ad un progetto in cui sono stati raggiunti importanti obiettivi. Per questa ultima gara di solidarietà che ha legato Ciocco e Rwanda i soldi raccolti serviranno a finanziare la realizzazione, nell’ospedale realizzato in quesrti anni, di locali destinati al personale paramedico, ma anche per la distribuzione di beni alimentari indispensabili oggi più che mai in seguito alla dura carestia che ha colpito la regione.
Tag: ciocco, rwanda, Concerto di Capodanno, muhura
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