VALLE DEL SERCHIO – E’ molto positivo il bilancio del progetto “Innesti. Una nuova linfa per la comunità”, promosso dalla Zona Distretto Valle del Serchio dell’Azienda USL Toscana nord ovest, che ha partecipato all’avviso regionale del Fondo Sociale Europeo 2014-2020 relativo all’accompagnamento al lavoro di soggetti disabili e vulnerabili.
A distanza di un anno dall’avvio di questa esperienza è infatti possibile evidenziare che, ad oggi, sono state prese in carico 39 persone attraverso un percorso mirato di osservazione, orientamento, laboratorio, formazione e 28 sono state inviate in stage.
Il progetto “Innesti” è stato presentato a seguito di un processo di co-progettazione e di un partenariato che si è costituito tra Azienda USL Toscana nord ovest – Zona Distretto Valle del Serchio – ente capofila e Misericordia di Corsagna, Misericordia di Borgo a Mozzano, Misericordia di Castelnuovo, Comune di Camporgiano, ISI di Barga, Filo d’Arianna, Agenzia formativa PerCorso, Zefiro Società Cooperativa Sociale, Zenit, Consorzio So&Co, Consorzio Mestieri Toscana.
La co-progettazione e la co-gestione del progetto, che continua, confermano che si tratta di una maniera di lavorare particolarmente indicata per affrontare i temi legati alla disabilità, dimensione per sua natura complessa, che richiede di essere trattata e gestita da più “attori” e da più punti di vista.
La presa in carico dei soggetti beneficiari, mediante un progetto personalizzato, che tiene conto delle capacità residue, delle caratteristiche, delle competenze e delle abilità in possesso o da migliorare, ha permesso di indirizzare al meglio i percorsi formativi e di stage e quindi di orientare un possibile percorso lavorativo futuro.
La ricerca e la conoscenza delle aziende e di altre realtà lavorative locali, ha inoltre consentito di attivare gli stage ma anche di aprire un proficuo dialogo con questi enti, associazioni e ditte, indispensabile in ogni progettualità finalizzata all’inserimento lavorativo.
Lo stage consente infatti di completare il percorso di accompagnamento in modo da far sperimentare l’attività lavorativa con tutti i suoi aspetti collaterali, come il rispetto degli orari, il rispetto dei ruoli e delle mansioni, la capacità di raggiungere il posto di lavoro, che concorrono a rafforzare il processo di autonomia della persona.
Gli enti, le aziende e le associazioni della Valle del Serchio che hanno partecipato al percorso sono:
- Società Agricola Podere ai Biagi Pietro in Campo – Barga;
- Azienda Agricola Il Corniolo località Le Prade – Castiglione Garfagnana;
- Mini Market Macelleria Bertolini Carla – Sillano;
- Croce Verde PA Lucca sezione di Castelnuovo Garfagnana;
- Azienda Agricola Agriturismo Pian di Fiume località Pian di Fiume – Bagni di Lucca
- Comune di Gallicano;
- Azienda agricola Pierantoni Pietro località Le Querce – Ponte all’Ania;
- Unione Comuni Garfagnana- Castelnuovo Garfagnana;
- Istituto Comprensivo Piazza al Serchio – Piazza al Serchio;
- Bar Trattoria Marchetti – Castelnuovo Garfagnana;
- ISI Garfagnana – Castelnuovo Garfagnana;
- Salbec di Baiocchi srl – sede di Camporgiano;
- Istituto Comprensivo Borgo a Mozzano;
- Associazione Partecipazione e Sviluppo Bagni di Lucca;
- Re.Ga. – Castelnuovo Garfagnana;
- CGIL LUCCA – sezione di Fornaci di Barga;
- Pieroni SRL – Borgo a Mozzano.
Il percorso previsto da “Innesti” sta quindi permettendo, nell’ambito delle politiche e degli interventi socio-sanitari, di attuare un processo virtuoso di collaborazione e di sinergia con molte realtà territoriali. L’obiettivo è quello di farne un modello di riferimento, replicabile in altri contesti, di aprire dei tavoli di lavoro e confronto e dunque di continuare a cooperare con tutti coloro che sono coinvolti in questi processi di inserimento lavorativo.
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