In arrivo dal Parlamento importanti novità per gli operai delle ex aziende forestali demaniali. Ad annunciarle l’on. Raffaella Mariani (Pd).
“Grazie all’impegno del governo Gentiloni e dei vertici dell’Arma dei Carabinieri-Forestali – spiega la parlamentare – nel decreto fiscale in approvazione ieri alla Camera è stato inserito un articolo con il quale sarà stabilizzato, entro la fine del 2018, il personale forestale già in servizio a tempo determinato presso riserve e parchi ex lege 124/85. Saranno inoltre stanziate le risorse per l’assunzione di ulteriore personale a tempo indeterminato nel limite di 105 unità nell’arco del triennio 2018-2020”.
“Una misura molto importante che sana una situazione annosa di incertezza e precarietà, consentendo da una parte la salvaguardia delle professionalità esistenti, indispensabili alla cura di territori di pregio ambientale e culturale e ricchi di biodiversità, dall’altra il mantenimento di un presidio importante per le aree identificate come riserve e aree protette demaniali, in coerenza anche con gli obiettivi nazionali ed europei di tutela ambientale e forestale”.
“I lavoratori, oggi inquadrati nell’Arma Carabinieri nell’ambito dell’unità per la tutela forestale, ambientale e agroalimentare, hanno visto accolte le loro richieste grazie in particolare all’impegno del Comandante Generale dell’Arma Tullio Del Sette, in visita lo scorso agosto al Parco dell’Orecchiella in Garfagnana, e all’attenzione del governo che ha dato seguito alle nostre sollecitazioni. Delle competenze e del lavoro degli operai forestali potranno beneficiare parchi e riserve ma soprattutto la promozione turistica delle bellezze naturali, conservate anche grazie allo storico impegno di questi lavoratori”.
“All’esecutivo va un ringraziamento sentito per il riconoscimento di un problema per cui da anni chiedevamo una soluzione”, conclude Mariani.
alberto
6 Dicembre 2017 alle 13:50
Questa stabilizzazione è una vittoria di Pirro, una presa in giro per i lavoratori, in quanto tutto il personale oti e otd deve essere assunto come personale di RUOLO. Il contratto con cui vengono assunti (legge 124/85) è un anomalia giuridica contrattuale all’interno di un’amministrazione militare come l’Arma dei Carabinieri, già 10 anni or sono il Ministero della Funzione Pubblica indicò a tutti i ministeri di eliminare il precariato con queste forme di assunzione privatistiche nella P.A. assumendoli di ruolo, cosa che solo l’ex C.F.S. non ha fatto. I sindacati ancora una volta sono la parte peggiore dell’Italia per i lavoratori.