LUCCA – Anche quest’anno è iniziato il Lucca Comics & Games, la più grande fiera in Italia, e una delle più grandi a livello mondiale, riguardante il fumetto, videogiochi e cultura pop in generale. Centinaia di migliaia sono i partecipanti previsti, a riprova del fatto che ogni anno questa manifestazione porta dentro (e fuori) le mura cittadine sempre più entusiasti da tutto il mondo; oltre a loro sono numerosissimi i comuni turisti in visita alle molte bellezze che la città ha da offrire: confusi da tutto questo movimento, ma comunque felici e curiosi della moltitudine di cosplayer e appassionati. Gli immancabili stand come Panini, Sergio Bonelli, Shockdom e J-Pop sono ovviamente presenti con le loro innumerevoli pubblicazioni, e uno stuolo di autrici e autori pronti ad incontrare i loro fan, tenere conferenze sul settore, e autografare le loro opere. Affiancati ai nomi di maggiore spicco, non mancano di certo centinaia di case editrici medie e piccole, che propongono al pubblico ogni sorta di fumetto, graphic novel, tavola acquerellata, romanzo o manuale. Fuori dalle mura è situato il padiglione Carducci, una delle tensostrutture più grande al mondo; al suo interno è presente la sezione Games: dove trovano spazio sviluppatori, editori e rivenditori di giochi da tavola, di carte e videogiochi di ogni epoca e da ogni angolo del pianeta. Per gli appassionati della cultura giapponese è dedicata “Japan Town”, un complesso nel Giardino degli Osservanti, dove è possibile leggere manga, comprare gadget e mangiare le specialità del Sol Levante. La passeggiata delle Mura è lo sfondo perfetto per gli innumerevoli venditori di memorabilia e ricordi, oltre al palco sul Baluardo San Donato, dove si terranno concerti, premiazioni e sfilate di cosplay. Sempre sulle mura sono decisamente degne di nota l’Umbrella Italian Division per gli appassionati di zombie, e “501st Legion” per gli appassionati di Star Wars. Infine per i più giovani è consigliato il Family Palace Lucca Junior, dove si festeggia anche il ventesimo anniversario della famosa saga di Harry Potter.
CIBO (MAGNA’)
Uno delle questione più discusse da chi frequenta il Lucca Comics & Games, o più in generale ogni convention fumettistica di una certa importanza, è il mangiare. Quando si pensa al cibo “principe” del Comics, vengono subito in mente i barattolini di ramen istantaneo: saporiti e veloci da mangiare; anche se è ben noto la loro bassa qualità, la quasi inesistente genuinità e il prezzo decisamente sproporzionato per quello che offrono. Il ramen è più che altro un simbolo della manifestazione, una tradizione diffusa in tutti quelli che frequentano da anni questo mondo. Se invece si volesse mangiare qualcosa di più complesso, non mancano di certo i ristoranti che continuano ad offrire piatti tipici; è altresì vero che innumerevoli ristoratori e baristi si sono riconvertiti alle semplici rosette col prosciutto, focaccia con la mortadella e panini col formaggio o verdure, velocissimi da preparare e da distribuire alla gigantesca folla che sin dal mattino cerca qualcosa con cui riempire lo stomaco. Di certo i prezzi non sono bassi, ma relativamente al contesto del Lucca Comics, sono in linea con lo standard di questo tipo di manifestazioni. È interessante notare la completa assenza di ogni sorta di venditore abusivo di cibo, dopo il divieto dell’ordinanza comunale fatta rispettare dall’ingente numero di forze dell’ordine. Ma è una strategia attuata negli ultimi anni ad incuriosire molti avventori: quella di fare compere in un supermercato vicino e prepararsi un pasto nella propria stanza d’albergo o in affitto: una soluzione ottimale che permette di avere del buon cibo a costi molto ridotti.
SERVIZI IGIENICI (CESSI)
Passi enormi sono stati fatti sul versante dei servizi igienici negli ultimi anni. La città è rifornita in maniera ottima di bagni chimici: in grande numero e sparsi in molte zone dentro e fuori le mura. Negli anni passati sono stati molteplici i problemi, e spesso i cittadini si sono lamentati per le squallide situazioni in cui alcune strade di Lucca erano dopo la manifestazione.
IL PUBBLICO
Sulla sostenibile leggerezza del pubblico dei Comics si potrebbe scrivere molto. Certo è che si tratta di un esempio. Una massa enorme di ragazzi, ragazze uomini e donne che si spostano da una parte all’altra della città mostrando pazienza per le interminabili code, passione per ogni stand o installazione e soprattutto educazione. Vanno dai 20 ai 50 anni e sono un popolo preparato su ogni cartoons, fumetto, serie tv e videogioco. Sanno divertirsi indossando costumi creati in interminabili ricerche e lavoro e conoscono l’arte del sorriso.
Dicevamo però che sono soprattutto un popolo educato. Una massa informe di decine di migliaia di persone che ha in seno un profondo rispetto per gli altri e la città. Se fossero tifosi di calcio conteremmo i danni e i feriti; se fossero fan di qualche gruppo musicale saremmo a raccogliere tonnellate di bottiglie o immondizia. Invece sono amanti del fumetto, della fantasia al potere, del grande sogno di essere qualcuno che si è amato su un albo o in un cartoons.
Lucca Comics and Games da decine di anni è anche questo e la città non può che rallegrarsene.
Tag: lucca comics
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