Nell’ambito delle iniziative che ogni anno l’Amministrazione Comunale dedica all’amicizia bargo-scozzese verrà presentato il romanzo “Solo la terra resiste” dello scrittore scozzese James Robertson, pubblicato da Paginauno di Milano. L’appuntamento è per giovedì 30 novembre, ore 17,30, nella Sala Consiliare di Palazzo Pancrazi in Via di mezzo in Barga.
Il romanzo copre il periodo che va dal 1950 al 2008. Attraverso le vicende personali di un nutrito gruppo di personaggi principali, Robertson racconta l’atmosfera politica, sociale, culturale ed economica della Scozia e delle sue difficili relazioni con il governo centrale di Londra. Non è un affresco di carattere politico ma è l’appassionato ritratto di un popolo che si interroga sulle proprie radici culturali. Robertson coinvolge il lettore rendendolo partecipe delle sofferenze, dei sogni, degli ideali di Jack Gordon, sopravvissuto ai campi di prigionia giapponesi e fervido nazionalista, di Don Lennie, operaio specializzato che crede nella priorità della giustizia sociale rispetto al desiderio di affermare le radici nazionali, di Michael Pendreich, fotografo di professione che ha l’arduo compito di allestire una mostra di fotografie che dovrebbero illustrare la società e la storia scozzese tra il 1950 e il 2008, di Ellen Imlach, giovane scrittrice e giornalista che è riuscita a crearsi una brillante carriera nonostante le umilissime origini sociali, di un agente segreto che ha il compito di osservare i movimenti nazionalisti scozzesi e che, ironia del caso, si chiama James Bond. Questi, e tanti altri personaggi, rendono ricco e avvincente questo romanzo il cui sguardo panoramico sulla Scozia dal primo dopoguerra ad oggi ci propone numerose domande sul destino dell’Europa.
30 novembre 2017, ore 17.30, Sala consiliare, Comune di Barga-
James Robertson (1958), scrittore scozzese, autore di romanzi, racconti, poesie e saggistica. Dopo la laurea in Storia all’Università di Edimburgo, nella tesi di dottorato ha analizzato gli elementi storici nei romanzi di Walter Scott.
Svolge anche una sua attività di editore indipendente. Kettillonia, la sua casa editrice, pubblica principalmente libri per bambini ma è anche il fondatore, con Martin Fitt e Susan Rennie, dell’inprint Itchy Coo che pubblica libri per bambini in lingua scozzese.
Dal 1993 al 1995 è stato “writer in residence” presso la casa di Hugh MacDiarmid. Robertson è anche curatore del dizionario per bambini della lingua scozzese.
A dimostrazione del legame che Robertson stabilisce tra letteratura e problematiche sociali e ambientali e di come gli scrittori possono e devono essere anche modelli di impegno civile, nel 2011 ha scritto un racconto, “The Quaking of the Aspen”, che è stato inserito in un’antologia i cui proventi hanno permesso a The Woodland Trust di piantare 50.000 alberi in Scozia.
Negli anni Ottanta Robertson faceva parte della redazione della rivista politica Radical Scotland.
Nel 2014 ha ricevuto la laurea ad honorem dalla Open University e la cerimonia si è svolta nella prestigiosa Usher Hall di Edimburgo.
Romanzi: The Fanatic (2000), Joseph Knight (2003), The Testament of Gideon Mack (2006), And the Land Lay Still (2010), The Professor of Truth (2013), To Be Continued… (2016)
Lascia un commento