CAREGGINE – Arrestati per furto aggravato (di legname) e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. E’ finita così (stamani si è tenuta l’udienza nel corso della quale è stato convalidato l’arresto e disposta la liberazione per la richiesta dei termini a difesa da parte degli imputati; l’udienza è stata rimandata al 23 novembre), la storia di due fratelli massesi: S. A., 38enne, residente a massa, disoccupato, pregiudicato; S. S. 33enne, residente a massa, disoccupato, pregiudicato.
I due erano stati fermati lo scorso 15 novembre dai carabinieri della stazione di Camporgiano mentre transitavano nella zona di Careggine sulla SP 69, nei pressi del cimitero comunale.I militari notavano il passaggio di un pick-up, un Fiat Strada, con a bordo due individui non del posto. Ad attirare l’attenzione il mezzo particolarmente sporco di fango ed un telo nero a coprire il contenuto del cassone.Il fatto che poi le due persone a bordo non risultassero del luogo, ha ulteriormente insospettito i Carabinieri che così decidevano di fermare il veicolo e di identificare i due occupanti, appurando che si trattava di due fratelli pregiudicati.
Con il controllo al cassone, invece, celata sotto il telo, veniva trovata della legna da ardere di varie dimensioni e tagli pari a circa 3 quintali e del valore di una cinquantina di euro. I militari riuscivano poi a scoprire che il legname era stato asportato da una legnaia predisposta in un castagneto privato ubicato in località il Piano. Veniva inoltre perquisita l’auto ed in un marsupio all’interno dell’abitacolo i carabinieri rinvenivano due pezzi di hashish, circa 13 grammi in tutto.
Da qui la perquisizione anche della casa dei due fratelli con l’ausilio dei colleghi massesi ed il rinvenimento, in questo caso nella camera da letto dei due, di un contenitore di plastica verde con un altro pezzo di hashish di 60 grammi ed un bilancino di precisione.
Per tutto questo i due fratelli sono stati arrestati per la flagranza dei reati di concorso in furto aggravato e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’udienza di convalida, come detto, ha visto la convalida dell’arresto e la disposizione della liberazione per la richiesta dei termini a difesa da parte degli imputati. L’udienza si terrà il 23 novembre.
Lascia un commento