BARGA – Nel ricordo di Albano Guidi, militante attivo e benvoluto del Partito Comunista barghigiano e fornacino, operaio alla metallurgica, grande appassionato di biciclette e soprattutto un galantuomo, oggi a Barga e Fornaci diverse iniziative nel venticinquesimo della morte.
La prima è stata quella tenutasi stamattina presso la biblioteca Comunale di Barga dove c’è stata la presentazione dei quadri, ex patrimonio del PCI di Barga, dati in comodato d’uso gratuito alla biblioteca comunale. Un’operazione a cui si è aggiunta la donazione di tutto l’archivio ed i documenti del vecchio Pci dagli anni ’70 fino agli anni ’90 e che ora sarà catalogato e poi messo a disposizione di tutti.
Un gesto per ricordare e tenere viva la memoria attorno alla storia del PCI ed alla storia politica barghigiana di diversi decenni del secolo scorso. Il tutto legandolo alla memoria di Albano Guidi che indubbiamente è stato una delle figure di spicco ed anche più significative della storia del Pci a Barga dagli anni ’70 in poi.
Ora in mostra permanente, presso la biblioteca, le opere di tanti artisti importanti di Barga: Swietlan Krazyna (prova d’artista santo spirito e la xilografia di Barga e la Valle del Serchio); Persio Da Prato (donne con bandiere rosse e Roggio e la sua chiesa); Alba Calamari (paesaggio di Barga); Carlo da Prato (duomo di Barga); Bruno Cordati (donne con piatti e fiasco); Fabrizio Gianni (duomo paesaggio a sera e paesaggio d’inverno); Giovanni Magri (uomo con carriola, uomo con vanga); Paolo Nardini (paesaggio e ritratto di Cesare Puccinelli); Laura Marchetti (fiori gialli); Roberto Ferrari (natura morta); Colombo da Prato (paesaggio); Giorgio cella (senza titolo. Questi sono alcuni degli artisti che ora compongono la mostra permanente in cui figura, cosa alquanto curiosa legata ad una iniziativa di beneficenza di tanti anni fa, anche un piccolo disegno, realizzato dall’allora sindaco democristiano Alessandro Adami,
I quadri sono sempre rimasti nella sede “Ansano Aurori” di vicolo del Sole, almeno fino alla decisione di trasferire la nuova sede PD in Largo Roma. Già però al momento dello scioglimento dei DS tutte le proprietà di provenienza PCI entrarono nel patrimonio di una fondazione, “La Sinistra” di cui allora era Presidente Aurelio Russo. I quadri sono stati fotografati, inventariati e fatti stimare da un critico d’arte nel 2007/2008, come ha spiegato la vice presidente della Fondazione, Laura Risaliti, e sono entrati appunto nel patrimonio della Fondazione: “L’idea era quella, viste le scissioni dal vecchio PCI e tutto il resto, di non disperdere questo patrimonio, ma di tenere vivo il ricordo di questa storia e di questi artisti evitando che queste opere andassero disperse e soprattutto rendendoli il più possibile visibili a tutti”. Da qui si è arrivati alla mostra permanente alla Biblioteca ed anche alla donazione di tutti i documenti del PCI.
Principali artefici di queste operazioni la stessa laura Risaliti insieme a Vincenzo Cardone, anche lui stamani presente a Barga e che ha curato l’allestimento della mostra, ed a Nicola Boggi.
A fare gli onori di casa stamani la segretaria del PD di Barga, Lara Baldacci, il sindaco Marco Bonini, la storica Sara Moscardini che ha ricostruito la storia delle opere e dei documenti. Tra i presenti in sala tanti ex militanti del Pci di Barga e della Valle e tra le autorità l’onorevole Raffaella Mariani. Nella stessa mattinata, la mostra è stata visitata anche dal senatore Andrea Marcucci.
Al termine della mattinata la scopertura di una targa da parte del figlio di Albano, posta presso la biblioteca a ricordo della storia dei quadri in mostra e dello spirito della donazione.
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