FIUMALBO – Al di qua e al di là dell’Appennino, nel segno della volontà di unire, anche nello sport, due comunità che vivono in regioni diverse ma condividono lo stesso ambiente, le stesse tradizioni e le stesse realtà di vita.

Domenica 15 ottobre si è svolta con questo spirito la prima edizione della “Lago santo Mountain race”, una gara di trail running sui sentieri del Parco del Frignano e della Valle del Serchio organizzata dal team Mud&Snow con la collaborazione di Ente Parchi Emilia Centrale, UISP Emilia Romagna, dei comuni di Pievepelago (MO) e Barga (LU), dell’ASBUC di Barga, dei gestori dei rifugi Cacciatore, Vittoria e Giovo per l’appoggio logistico; delle guardie del Parco, dei volontari della Misericordia di Barga e di Pievepelago, il Soccorso Alpino e con il sostegno di sponsor privati.

La gara competitiva si è sviluppata su un tracciato di 21,4 chilometri lungo un percorso ad anello con un dislivello in positivo di 1400 metri. Dopo la partenza dl Lago Santo la corsa ha raggiunto il monte Giovo percorrendo poi il crinale 00 per scendere nei territori della Media Valle del Serchio, risalire il Rondinaio e ritornare infine al Lago Santo.

I partecipanti sono stati oltre 200, un dato importante anche in considerazione del fatto che si trattava della prima edizione. Per quanto riguarda i risultati, da registrare il ter<zo posto nella categoria Donne della barghigiana Stefania Giovannetti del Gruppo marciatori Barga

Negli uomini, il quarto posto nella classifica assoluta maschile di Federico Petrucci dell’Orecchiella Garfagnana; il decimo posto del barghigiano Diego Strina del GS Parco Alpi Apuane e tra gli “over” (è un classe 1959) il primo posto, ventiquattresimo assoluto, per il barghigiano Luigi Guidi dell’Orecchiella Garfagnana.

Alle premiazioni era presente per il comune di Barga anche l’assessore alla montagna del comune di Barga, Pietro Onesti, che ha sottolineato anche in questa occasione l’importanza di momenti sportivi e di ritrovo come questi per sviluppare una collaborazione sempre più forte tra le comunità emiliane e barghigiane.

(le foto sono di www.modenacorrre.it (Italo Spina, Teida Seghedoni, Graziano Annovi)) o sono tratte dai profili Facebook dei protagonisti della corsa)

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