ALBIANO – I vini più noti in provincia di Lucca si fa nelle colline lucchesi, ma da qualche anno ci sono altre zone da scoprire. Anche la Garfagnana, terra dove fino a pochi decenni orsono il massimo del vino era il classico “striscino” spesso in grado di regalare qualche bruciare di stomaco di troppo, ci sono invece diverse aree che rappresentano le nuove eccellenze del territorio e dove ci sono le condizioni ideali per una produzione di livello.
Una di queste è senza dubbio quella delle coste che vanno da Castelvecchio Pascoli fino ad Albiano, raggiungendo anche le terrazze ed i poggi sottostanti Sommocolonia. Qui ci sono il sole g, la terra e l’aria giusta per farne aree a vocazione vinicola. Se ne era accorto anche il Pascoli più di un secolo fa, tanto che nella sua “chiusa” realizzò un vino di sua produzione, il Flos Vinae, in questi anni di nuovo ripreso nella solita piccola produzione e nella solita vigna dalla Fondazione Pascoli.
Oggi a testimoniare la vocazione vinicola di questa zona c’è anche un’azienda agrituristica che si sta facendo notare negli ambienti che contano per una produzione che è partita a livello commerciale nel 2009. E’ il vino dell’azienda I Cedri, il vino conosciuto come Tenuta Mordini. Non si tratta di grandi produzioni, ma proprio per questo la speciale qualità di questi vini li rende prodotti unici e sempre più ricercati.
Proprio nei giorni scorsi la vendemmia del Sirah, la produzione più importante dei vini marchiati tenuta Mordini, ma qui, dove si fa anche un bianco di pregio, il vero fiore all’occhiello è soprattutto un Pinot Nero che merita di essere annoverato tra i vini di pregio.
L’annata migliore dei vini tenuta Mordini è del 2015 e del 2016, ma anche per il 2017 gli auspici sono per un vino notevole.
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Tag: albiano, vino, i cedri, TENUTA MORDINI, FLOS VINAE, Castelvecchio Pascoli
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