BARGA – C’è chi i motori ce l’ha nel sangue e con questa passione ci vive dalla mattina alla sera e magari si sogna di motori anche durante il sonno. E’ sicuramente il caso di Paolo Marchetti, al secolo Paolo Gas, titolare dell’omonimo bar del Fosso. Se gli parlate di cilindri, bielle, gran premi e corse, modelli di moto, soprattutto d’epoca, troverete in lui un entusiasta interlocutore oltre che uno sportivo attivissimo nonostante gli anni 60, quelli anagrafici, per lui siano già passati.

Se lo trovate in questi giorni fatevi raccontare appunto degli ultimi successi sportivi in sella alle due ruote. Da diversi anni a questa parte Paolo partecipa al Campionato Italiano di corsa in salita, categoria moto d’epoca. Proprio nelle settimane scorse per lui la doppia soddisfazione di essere salito alla fine del campionato sul terzo gradino del podio per due categorie: terzo posto nel Gruppo 5 classe 175 4 tempi e terzo posto anche nel Gruppo 5 categoria 250 due tempi!

Paolo, 60 anni appunto, gareggia con il team perla del Tirreno, contro piloti più giovani di lui anche di venticinque anni, ma quando è in sella alle sue moto, preparate insieme al figlio Niccolò, non ci sono giovani che tengano! Rimane uno dei più forti di questo campionato!

Un ritorno in grande stile dopo l’infortunio per caduta dello scorso anno che lo tenne lontano dalle piste ed una conferma di una certa confidenza con i risultati importanti; da ricordare anche il secondo posto nel Gruppo 5 classe 175, conquistato nel 2013.

Oggi Paolo ci ha mostrato orgoglioso le sue medaglie e ci ha parlato della sua passione e della sua esperienza un’altra volta chiudendo con un consiglio per i giovani appassionati di moto:

“La velocità è bella quando si è in pista, quando si corre in gara. Quando si è sulla strada in mezzo alle auto ed al traffico, tutti i giorni, la velocità è pericolosa: non si è ganzi se si va forte, si è solo stupidi”.

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