Taglia il traguardo dei dieci anni il Tra le righe di Barga, festival letterario creato da Andrea Giannasi e Maurizio Poli, che si svolge nel centro storico di uno dei borghi più belli d’Italia. Enclavefiorentina per cinque secoli in terra lucchese, Barga ha accolto tra i tanti artisti e letterati, il poeta Giovanni Pascoli.
L’evento letterario si svolge dal 13 al 17 luglio durante le storiche “Piazzette”; tra la piazza Salvi, la volta del Menchi e l’antico palazzo Pancrazi, si terranno presentazioni di libri e incontri con autori.
L’edizione 2017 è dedicata al poeta Aleksandr Sergeevič Puškin a 180 anni dalla morte in duello avvenuta a San Pietroburgo. Un evento sarà dedicato alla poesia e al duello.
I super ospiti in programma sono: Giampaolo Simi (autore per Einaudi e Sellerio), Pino Scaccia (già inviato del Tg1 Rai), David Riondino (autore, cantautore) e Vera Gheno (social media manager dell’account Twitter dell’Accademia della Crusca).
L’evento è patrocinato e sostenuto dall’amministrazione comunale di Barga con la collaborazione della Biblioteca comunale “F.lli Rosselli”, della ProLoco, del Premio Pascoli, Unitre, Tra le righe libri editore, Nati per Leggere, Libreria Poli di Barga, Libreria Ubik di Lucca e la condotta Slow Food Garfagnana e Valle del Serchio.
Barga è anche Città che legge (Ministero dei Beni artistici e culturali e Centro per il libro e la lettura) ed ospita il Premio giornalistico “Arrigo Benedetti” che negli anni ha premiato importanti giornalisti come Milena Gabanelli, Ferruccio De Bortoli, Toni Capuozzo, Nello Ajello, Carlo Gregoretti.
Nel celebrare i dieci anni di festival letterario Barga ricorda i tanti illustri ospiti che sono saliti sul palco. Tra questi ricordiamo: Beppe Severgnini, Maurizio De Giovanni, Lirio Abbate, Fabio Genovesi, Massimo Polidoro, Giuliana Sgrena, Bruno Gambarotta, Alberto Lori, Claudio Sabelli Fioretti, Gigi Moncalvo, Carlo A. Martigli, Beppino Englaro, Rosario Priore, Antonello Caporale, Paolo Guzzanti, Aurelio Picca, Nadia Francalacci, Vincenzo Pardini, Domenico Manzione, Normanna Albertini, David Baldacci.
Giovedì 13 luglio
Alle ore 21 taglio del nastro con il sindaco Marco Bonini e l’assessore alla cultura Giovanna Stefani e cerimonia di attribuzione del titolo di Barga Città che legge da parte del Centro per il libro e la lettura e il Ministero dei beni artistici e culturali.
Alle 21,15 Anteprima a cura del Garfagnana in Giallo e Barga Noir con Fabio Mundadori, Beppe Calabretta, Sara Magnoli, Diego Collaveri e Marco Bonini.
Alle 21,45 La ragazza sbagliata: musica e libri nell’evento Noir-Jazz con Stefania Scarinzi e Giampaolo Simi.
Dopo il successo di “Costa resta di noi” – Premio Scerbanenco 2015 – Simi torna in libreria con un nuovo libro edito da Sellerio.
Evento in collaborazione con Garfagnana in Giallo, Barga Noir e Da Aristo.
Piazzetta Salvi.
Venerdì 14 luglio
Poeti a duello. In memoria di Aleksandr Sergeevič Puškin a 180 anni dalla morte in duello a San Pietroburgo
Dalle 21,30 si terrà una vera e propria gara a colpi di versi tra poeti e poetesse che si contenderanno 25 chilogrammi di libri offerti dal Premio Internazionale Nabokov. Le regole sono poche e semplici: basta aver scritto delle poesie ed è sufficiente iscriversi almeno cinque minuti prima dell’inizio della sfida. I poeti verranno chiamati a declamare le loro poesie (due minuti per ciascuno con piena libertà di canto, grida, recita, silenzio) e verranno giudicati da una giuria popolare estratta a sorte dal pubblico. Tre turni con somme dei punteggi (i giurati hanno le palette con voti da 4 a 10) eliminazione dei peggiori e finale a tre dei migliori.
Poeti a duello è un format creato da La Masnada al Festivaletteratura di Calabria e portato da Gianluca Pitari in diversi festival italiani.
Evento in collaborazione con il Premio di poesia “Giovanni Pascoli – L’ora di Barga”.
Volta del Menchi.
Sabato 15 luglio
Anteprima sulle memorie e i diari di guerra alle ore 21,15 con Roberto Andreuccetti, Anna Raviglione, Bruno Giannoni e Moreno Maffucci.
Alle 21,45 Voci e ombre dal Don. Andrea Giannasi presenta l’ultimo libro di Pino Scaccia già corrispondente di guerra del Tg1 Rai (Tra le righe libri).
A distanza di più di 70 anni dalla tragedia dell’Armata italiana in Russia sono ancora migliaia in tutta Italia i discendenti dei quasi 85.000 dispersi in Unione Sovietica, che cercano notizie e una tomba sulla quale portare un giorno un fiore.
Evento in collaborazione con Associazione Nazionale Alpini.
Volta del Menchi.
Domenica 16 luglio
Da Nati per Leggere all’italiano sui social
Dalle ore 20.15 alle ore 21.15 laboratorio di lettura 0-6 anni con i lettori volontari di Nati per Leggere, sparsi in giro per la città, a leggere libri per i più piccini.
Come nasce un fumetto
Dalle 20 alle 21,15 Giorgio Borroni sotto la Volta del Menchi sarà docente di un workshop di fumetto per bambini e per adulti. L’autore disegnando mostrerà la creazione di un personaggio e l’inizio di un fumetto.
Ore 21.15 Anteprima Nati per leggere (sotto la Volta del Menchi)
Nati per leggere è un programma nazionale di promozione della lettura in famiglia promosso dall’Associazione Italiana Biblioteche (AIB), dall’Associazione Culturale Pediatri (ACP) e dal Centro per la salute del Bambino onlus (CBS Segreteria Nazionale), col contributo di professionisti di area sanitaria, educativa e culturale, e di lettori volontari che danno voce e anima al programma. La caratteristica principale ed innovativa del progetto è la precocità: si rivolge, infatti, ai bambini di età prescolare, compresa tra 0 mesi e 6 anni. Il beneficio che il bambino trae dalla lettura ad voce alta, operata in famiglia in età prescolare, è documentato da moltissimi studi. Il precoce e quotidiano contatto con i libri e la lettura, mediati da mamma e papà, favorisce il futuro successo scolastico dei bambini. Presentazione del progetto a cura del personale della biblioteca “F.lli Rosselli”.
Dalle 21,45 Popolo di santi, poeti, navigatori e linguisti. Italiani e italiano sui social. A lezione con Vera Gheno, social media manager dell’account Twitter dell’Accademia della Crusca.
Durante l’evento presentazione del libro “Guida pratica all’italiano scritto (senza diventare grammarnazi” (Cesati editore).
Vera Gheno è sociolinguista, insegna presso l’Università di Firenze, all’Università per Stranieri di Siena e presso la sede fiorentina del Middlebury College. È specializzata nei linguaggi giovanili e nella comunicazione mediata tecnicamente, specie sui social network.
Al termine a cura della condotta Slow Food Garfagnana e Valle del Serchio degustazione con prodotti tipici del territorio. Dai formaggi di pecora alla mondiola, dal biroldo al miele, dal pane di patate al vino del territorio.
Volta del Menchi.
Lunedì 17 luglio
Lo sgurz e l’indefinibile di David Riondino.
Alle ore 21,30 l’istante che ogni vive ma sa di non avere raccontato da Riondino che presenta il suo libro edito da Nottetempo. ‘Lo sgurz è qualcosa di indefinibile che talora appare negli eventi e nelle persone. Cercavamo di inseguirlo e di definirlo in uno spettacolo a metà anni ottanta dal titolo “Chiamatemi Kowalsky”, in cui Paolo Rossi e io, si presumeva che questo tal Kowalsky, di cui raccontavamo le gesta, avesse lo sgurz. Quando gli prendeva un colpo di sgurz faceva cose apparentemente poco logiche e coerenti, entrava in un’altra dimensione. Il termine poi precipitò in un film di Salvatores, “Kamikazen – ultima notte a Milano”, che aveva nella locandina la dicitura “il primo film con lo sgurz”, nientemeno. Sgurz mi ricorda una Milano viva, sentimentale, intelligente, in anni nei quali si contrapponeva alla Milano da bere un vitalismo malinconico e sensuale, sempre sorretto da una forte vocazione alla gioia, che circolava tra le canzoni di Jannacci e di Gaber, nei poemi di De André e Guccini, nei romanzi di Benni, e, in giro per l’Italia, nei disegni di Pazienza e nelle azioni del manipolo di Tango (Staino, Hendel, Pietrangeli)’.
Evento in collaborazione con Libreria Ubik di Lucca e Da Aristo.
Piazzetta Salvi.
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