All’interno della Festa delle Piazzette, piazza Salvo Salvi ha visto un taglio del nastro del tutto particolare: si è infatti celebrato qui il decimo compleanno del Festival Tra le righe di Barga, con cui appunto da dieci anni l’instancabile Andrea Giannasi, con la collaborazione dell’Edicola Poli, porta nel centro storico una pacifica invasione di scrittori e libri.
Questa lunga storia ha portato frutti: da ieri sera infatti Barga è stata ufficialmente insignita del titolo di “Città che legge” da parte del Cepell (Centro per il libro e la lettura) e del MiBACT, riconoscimento conferito a quelle Amministrazioni comunali impegnate a svolgere con continuità sul proprio territorio politiche pubbliche di promozione della lettura. Nell’occasione è stato consegnato al Sindaco Bonini un quadro, che campeggia anche sui manifesti del Festival, che d’ora in avanti potrà essere utilizzato come logo per iniziative librarie organizzate nella nostra cittadina.
A tagliare il nastro ed ospite principale della serata è stato lo scrittore viareggino Giampaolo Simi, attualmente nella top ten dei libri più venduti in Italia con il suo ultimo lavoro, “La ragazza sbagliata”, edito da Sellerio. Un volume che, come ha spiegato l’autore intervistato da Giannasi, ci fa fare un salto indietro nel tempo, al 1993, per raccontarci una storia noir ambientata in Versilia; dopo aver approfondito i contenuti della sua storia e della sua scrittura, Simi si è poi espresso su altri argomenti di carattere letterario ed editoriale.
La piazza, gremita di pubblico e di tanti ammiratori, è stata impreziosita ed arricchita dalla presentazione di alcuni autori già noti nella nostra zona come Fabio Mundadori, Beppe Calabretta, Sara Magnoli e Diego Collaveri che hanno illustrato i propri volumi, e dalla musica jazz di Stefania Scarinzi.
Nuovo appuntamento stasera, sotto la Volta dei Menchi, per un duello a colpi di poesia sotto l’egida dello scrittore russo Puskin, di cui ricorrono 180 anni dalla morte.
Tag: Pino scaccia, giampaolo simi, vera gheno, david riondino, tra le righe di barga, tra le righe, libri
Lascia un commento