Chi segue i nostri articoli lo sa molto bene: non siamo assolutamente soliti utilizzare termini roboanti o fare titoli allarmistici ma l’ondata di caldo che e già in azione, e che ci accompagnerà almeno per tutta questa settimana rappresenta veramente caratteristiche di eccezionalità sia in termini di valori massimi che misureremo con i nostri termometri sia per durata.
Responsabile di questa risalita di aria bollente direttamente dal cuore del Sahara sarà una profonda e vasta depressione che ha il suo centro motore in prossimità dell’Irlanda. A questa bassa pressione è collegata una saccatura che sprofonderà in direzione di nord Spagna e del Portogallo provocando così, come risposta, la risalita di un anticiclone Sul suo bordo orientale
Le conseguenze sono quelle già descritte: giornate infuocate, temperature massime prossime ai 40°, valore che supereremo abbondantemente in molte località italiane Dove potrebbero essere ritoccati i record storici di calore
Alla quota di 1500 m oscilleremo tra i 22° odierni ed i 24 previsti per la giornata di venerdì.
Al momento non si vedono sblocchi decisi della situazione almeno per tutta la prima decade di agosto. Prepariamoci dunque ad affrontare al meglio giornate veramente molto impegnative per il fisico.
I consigli sono sempre gli stessi: evitare di uscire nelle ore più calde, assumere molti liquidi anche quando non si ha sete, cercare di non appesantire il fisico con cibi elaborati da digerire e poi avere pazienza, probabilmente molta perché in questa situazione 10 giorni possono essere veramente lunghi
Vi terremo ovviamente al corrente di qualsiasi eventuale modifica della situazione cercando di individuare una data plausibile per la fine di questa ondata di caldo
Buona giornata, sudata, a tutti
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