Che in tutto questo ci sia uno spirito positivo, che va cavalcato e sostenuto, lo dimostra l’atmosfera gioviale e piacevole che questa sabato mattina ha accompagnata la partecipata cerimonia per il restauro della cabina telefonica rossa e per la riapertura, dopo cinque o sei anni di abbandono, della fontana e della piscinetta centrale del Parco F.lli Kennedy. Che ha coinciso anche con interventi di taglio piante nello stesso parco che hanno messo in evidenza non solo il vecchio acquedotto di Barga, ma anche un tratto delle antiche mura urbane.
Sabato mattina appunto la cerimonia alla presenza anche del sindaco e delle istituzioni comunali, con proprio il primo cittadino che ha elogiato l’impegno della Pro Loco per la valorizzazione di Largo Biondi e Parco Kennedy, affermando che per il comune sono fondamentali collaborazioni come quella venuta per il parco, in un periodo economico particolarmente disagiato che non permette all’ente di realizzare quanto il territorio necessiterebbe. L’intervento in questione è iniziato qualche settimana fa con l’apposizione della nuova insegna del parco ed è terminato oggi con il riposizionamento della red telephone box, completamente restaurata e tornata ed essere la più piccola biblioteca di scambio di libri al mondo, ma anche il più piccolo punto di informazione turistica e con la riapertura della bella fontana dl Parco Kennedy che proprio quest’anno compie i cinquant’anni di vita e che dopo anni di chiusura è stata riaperta grazie alla spinta della Pro Loco e del suo vulcanico presidente Claudio Gonnelli, ma anche di tanti altri componenti come Andrea Marroni, tanto per fare un altro nome.
Nei giorni scorsi, a cura degli “angeli verdi” della KME, su imprinting del comune, il parco è stato anche ripulito dalle erbacce mentre la cooperativa La Montana a sue spese ha tolto alcune pericolose piante che peraltro celavano la vista dell’antico acquedotto e delle mura urbane.
Dell’impegno della Pro Loco, di quello che intende ancora fare, della necessità del sostengo popolare al patrimonio dei propri paesi, ha parlato poi il presidente Claudio Gonnelli che ha sottolineato la “mission” della Pro Loco da poco rinnovata nel direttivo: la valorizzazione in primis delle realtà paesane e delle sue bellezze.
E il primo passo questo, al quale ne dovranno seguire altri, ma in cui la Pro Loco non può essere lasciata sola ed in cui anche il Comune deve continuare a fare la propria parte.
Comunque sia, per quello che abbiamo visto e per quello che speriamo di vedere, un grazie la Pro Loco se lo merita insieme ad un gigantesco BENFATTO!
RINGRAZIAMENTO
A nome di tutto il direttivo della Pro Loco, desidero rivolgere in ordine sparso e non per importanza, intendendo così significare la rilevanza e la preziosità di qualsiasi tipo di intervento, la Metalfims per i vetri donati per il restauro della cabina rossa; la Carrozzeria Aurelia per la verniciatura e restauro; il Comune per il contributo economico a copertura delle spese in compartecipazione alla Pro Loco; la ditta Marchetti & Petri per le opere di trasporto e muratura;
per la fontana e la piscina del Parco, ringrazio inoltre la ditta Pieri per minuterie e ferramenta, il fabbro Renato, la Termoidraulica Gonnelli ed ancora la cooperativa La Montagna che ha effettuato il taglio piante e la rimozione del legname per consentire una migliore visibilità dell’acquedotto;
le donne di Barga ed in particolare l’unico maschietto, il Trento Guerrini per la tinteggiatura di panchine, tavoli e cancello di ingresso del parco;
la Serival che ha realizzato il pannello dell’insegna del parco.
Un grosso grazie ai tanti volontari vari volontari tra i quali va sottolineato il lavoro di Marco Corneli in particolare che ha perso delle giornate intere in questo impegno; ma anche Giuseppe Cavarra e Andrea Marroni che è una spalla destra insostituibile.
Un grosso grazie anche al Comune di Barga che ci ha dato il permesso di fare queste cose e per la consulenza ed assistenza ed un grazie anche ai dipendenti della KME per il proprio lavoro ed alle donne di Barga ed al Bar Fratelli Rossi e la sosta dei Diavoli per l’aperitivo offerto per la cerimonia inaugurale.
La Pro Loco ha voluto segnare la strada, il percorso da seguire, nella speranza che ci sia sempre attenzione alla manutenzione ed alla tenuta del parco anche da parte del Comune. Il nostro augurio è che quanto realizzato non sia fine a se stesso, ma un primo passo verso la costante valorizzazione di questa area.
Claudio Gonnelli
Presidente Pro Loco Barga
Tag: barga, pro loco, parco kennedy, red telephone box, cabina telefonica rossa
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