Fornaci in canto. Niente da fare per la campagna di crowfounding, ma l’organizzazione va avanti

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La campagna di co-finanziamento pubblico di Fornaci in canto non ha dato i frutti sperati. Allo scadere dei termini utili per sostenere la manifestazione fornacina, divenuta negli anni un festival di rilevanza nazionale, Massimo Salotti e Lucia Morelli, i principali organizzatori del festival hanno scritto a chi aveva sostenuto il progetto esprimendo un pubblico ringraziamento.

Come già saprete – scrivono – la campagna di crowdfunding online per il Concorso Nazionale Musicale Fornaci in Canto, nonostante il vostro prezioso contributo, non ha raggiunto il 100%.

Ci tenevamo comunque a ringraziarvi per la fiducia in noi riposta e per il sostegno che avete largamente dimostrato. L’affetto di tutti voi sostenitori della manifestazione è motivo di orgoglio per un evento che, da ben nove anni, promuove la musica e valorizza un intero territorio attraverso la cultura.
Non ci diamo per vinti e continuiamo a credere in un progetto che da sempre ci insegna a non mollare, soprattutto nelle situazioni difficili.
L’esperienza del crowdfunding è un’occasione di riflessione che ci porterà a valutare sinergie ed altre opportunità di crescita.
Noi daremo il massimo per organizzare, anche quest’anno, una manifestazione di qualità.

Chi vorrà rinnovare il proprio contributo a Fornaci in Canto, potrà farlo tramite bonifico bancario su C/C intestato a Venti d’Arte: IT 59 G 01030 70101 000000 267222 (causale: donazione volontaria Fornaci in Canto Festival) o tramite Paypal all’account: maxgrenouille@hotmail.it con la stessa causale.

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