Barga, 180 minuti per evitare i playout

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Il saggio Boskov, tecnico della Sampdoria degli anni 90 diceva: “Se non tiri mai nello specchio della porta le partite non si vincono”. Ecco, questa è la sintesi del derby Molazzana – Barga valida per la ventottesima giornata del campionato di seconda categoria. Il Barga pur privo di tre pedine come Silvestrini, De Luca e Wurach è salito a Molazzana con il chiaro intento di giocarsi la gara e puntare alla vittoria al cospetto di un Molazzana già ampiamente salvo da moltissimo tempo, grazie ad un ottimo campionato; ma i barghigiani, domenica in tenuta bianca, non sono mai riusciti a tirare nello specchio della porta difesa da Martini Adami, e così con questo 0-0 e la vittoria della Pieve San Paolo 7-0 sul Gallicano, al Barga rimangono 180 minuti con due gare, in casa con Orentano e trasferta a Cascine, per cercare di fare sei punti e sperare nella “forbice” dei dieci punti sulla penultima, per salvarsi direttamente ed evitare i playout che oggi sarebbero contro il Pieve San Paolo.

Venendo alla gara, nel primo tempo Simone Piacenza ha sul destro una ghiotta opportunità ma calcia abbondantemente a lato. Nella ripresa Molazzana che alza il baricentro ma non trova varchi giusti anche se un paio di volte si avvicina alla porta di Papeschi, poi all’ 80° Iacopi colpisce l’incrocio esterno dei pali di testa ma non basta a espugnare il fortino del Molazzana.

Ora arriva la sosta pasquale che dovrà servire ai ragazzi del Barga per lavorare e sudare e preparare al meglio le due ultime “battaglie” per arrivare alla salvezza diretta… sennò saranno playout…

Molazzana: Martini Adami, Nelli, Angelini, Secci, Orsetti, Luti, Magagnini (Buono), Togneri, Gheri, Saisi, Pucci (Babboni)

Barga:Papeschi, Gavazzi, Shehu, Nardini, Frugoli, Bagatin, Giusti, Mutigli, Iacopi (Ginestrelli), Poletti, Piacenza(Cheloni)

Arbitro: Sig. Merlino di Pontedera

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