Gli uomini barbuti son tornati di moda, in particolare nel segno della moda “hipster” ed anche a Barga in tanti non si sono sottratti al fascino di una bella barba da tenere più o meno lunga e più o meno curata.
La primavera però è il momento giusto per i cambiamenti e, come insegna l’artista irlandese naturalizzato barghigiano Keane, celebrata la Pasqua e l’arrivo della bella stagione è il momento di ripulire il viso e di far festa con una completa rasatura. Di far sparire quella “maturata” durante i mesi invernali. Succede ormai da venticinque anni, ma stavolta la cosa è divenuta momento di spettacolo, teatro e musica grazie anche alla collaborazione della spuntineria Da Aristo, locale storico della piazza.
L’idea di Keane, senza dubbio personaggio di spicco della vita della piazza castellana all’ombra del comune ed anche animatore della sua vena culturale ed artistica, lo scorso mercoledì è divenuta evento in grado di richiamare in piazza un centinaio di persone ad assistere alla “Prima festa tradizionale dello spring cleaning”. Di scena appunto il taglio delle barbe, la ripulitura di primavera dei volti da barbe più o meno lunghe, curate, incolte, colorate.
In tutto la pulizia di primavera dalla barba ha visto protagonisti una decina di signori barbuti accolti su una fila di vecchie poltroncine in legno stile cinematografo e per la rifinitura su una vera poltrona da barbiere. A eseguirla tre barbieri professionisti: Andrea Cottone di Lucca della Barberia BisB, Gabrio Tognarelli, figlio d’arte che lavora presso Diego Hair studio di Castelnuovo e Simone Tamagnini, barbiere presso I Fabbrici di Ghivizzano. Con loro anche un “rasatore” speciale soprannominato “Il barbiere di Siviglia” che poi era il musicista barghigiano Andrea Guzzoletti.
Il tutto allietato, come è di stile in questa piazza da sempre frequentata da turisti, da artisti e da musici, dalla partecipazione musicale del gruppo barghigiano Jozenfeel.
Lascia un commento