“Il Comune di Barga istituirà una sezione speciale del Premio giornalistico “Arrigo Benedetti” anno 2017 in onore del giornalista Gabriele Del Grande, prevedendo un particolare riconoscimento, nel segno di una solidarietà attiva nei confronti di questo giornalista che indubbiamente è più che degno di rappresentare la storia e la tradizione di giornalismo civile ed impegnato che fu di Arrigo Benedetti.”
Così il sindaco di Barga Marco Bonini in risposta alla lettera inviatagli dall’ex primo cittadino di Barga, Umberto Sereni che invitava il comune a premiare proprio Gabriele Del Grande nella prossima edizione del premio giornalistico (la trovate sotto).
“Accogliamo volentieri la bella proposta che viene dal capogruppo di opposizione nonché ex primo cittadino di Barga, il prof. Umberto Sereni, perché ci sembra meritevole e condivisibile; il giusto contributo che anche dall’Amministrazione Comunale di Barga, ma in generale da tutta la popolazione barghigiana, può venire per sostenere l’impegno locale ma anche nazionale per la battaglia per la verità e la libertà di informazione portata avanti da Del Grande. La speranza è ovviamente quella di poter consegnare di persona a Gabriele la nostra attestazione di stima e comunque sia sarà nostro impegno quello di dedicare il senso di quella giornata, che celebra il grande giornalismo italiano, alla sua figura ed al suo ruolo attivo nel mondo dell’informazione di qualità, fatta con professionalità e passione per il proprio lavoro”
Al sindaco di Barga
Marco Bonini
Presidente del Comitato del Premio giornalistico Arrigo Benedetti
BargaCaro Sindaco , anche te , come tanti nostri concittadini , certamente stai partecipando al dramma della famiglia Del Grande che teme ‘per la sorte del suo congiunto Gabriele, rinchiuso nelle carceri turche. La vicenda di Daniele , arrestato sulla base di accuse che suonano speciose e inventate, sta suscitando un rande movimento di solidarietà in tutta Italia . In prima fila sono impegnati i giornalisti , della televisione e della carta stampata, che giustamente difendono Gabriele perché lo considerano vittima di una volontà repressiva nei confronti del giornalismo libero. Autore di coraggiose inchieste , Gabriele Del Grande si era recato in Medio Oriente per raccogliere testimonianze sulla condizione di oppressione alla quale quelle popolazione sono costrette. E’ sicuramente per questa sua intenzione che le autorità turche, ben note per la loro ostilità ai più elementari principi di libertà di informazione , lo hanno perseguitato e lo tengono rinchiuso in carcere.
Credo che alle tante voci che si sono levate e si levano in difesa di Gabriele Del Grande il Comune di Barga debba aggiungere la sua . Sono certo che questa sia la convinzione tua e dei tuoi collaboratori. Proprio per questo avanzo una proposta che , se raccolta, darebbe immediato il senso di una solidarietà attiva e significativa nei confronti del giornalista Del Grande : assegnargli per 2017 il Premio Arrigo Benedetti , che è stato istituto per valorizzare l’opera di quanti sono impegnati nel difficile campo delle del giornalismo d’inchiesta.
Premio che Gabriele Del Grande ha ben meritato dimostrandosi degno di stare nella grande tradizione del giornalismo civile rappresentata da Arrigo Benedetti .
Spero che questa mia proposta trovi una favorevole accoglienza ed , eventualmente accolta, trovi quel risalto che possa aiutare a far capire quanto grande sia l’indignazione per la detenzione di Gabriele Del Grande e quanto estesa sia la solidale partecipazione alla sua coraggiosa battaglia per la verità e la libertà.
Con tanta cordialità
Umberto Sereni
Lucca , 20 aprile 2017
Tag: premio giornalistico, arrigo benedetti, solidarietà, Gabriele Del Grande
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