In Croazia mi sento a casa, un po’ come in Grecia. Percorro la costa, sino a Dubrovnik, una delle città più belle del mondo, circondata da imponenti mura medievali. Passeggio lungo la via principale, detta Stradun e mi fermo ad acquistare la famosa acqua di rose fatta dai Monaci. Poi mi siedo su un gradone di pietra difronte al porto e contemplo; il tempo sembra essersi fermato, come a Venezia: vedo navi arrivare, mercanti scendere con le mercanzie, sarti cucire tendaggi per donare frescura alle case di questa città assolata.
Proseguo per Spalato, Split in croato, sapendo che riuscirà a curarmi la nostalgia che avverto già partendo da Dubrovnik. La costa Croata è una serie di fiordi e isole perse nel mito. Ti verrebbe voglia di saltare su una barca e visitarle tutte. Generalmente sono verdi e tingono di riflessi acquamarina il mare pulito e profumato di questo lato dell’Adriatico che lambisce la Dalmazia.
Spalato è nota per il Palazzo di Diocleziano, la città è nata proprio in questo fantastica villa imperiale e accampamento militare, gigantesca come il Colosseo. E’ come se nel Colosseo di Roma sorgesse una città, con le sue vie, i suoi negozi, i suoi mercati, i suoi palazzi. Entrando dalla porta principale si fa un salto nel tempo. Un locale con sedili in pietra ricoperti di morbidi cuscini mi fa precipitare nell’anno domini 300. E’ pomeriggio e desidero qualcosa di dolce. Scelgo una zuppetta di mele accompagnata con biscotti al burro. Dopo i piatti di carne dei Balcani, voglio concedermi una pausa, proprio come avrebbe fatto Diocleziano sdraiato sulla sua lettiga.
Zuppetta di mele dalmata
Ingredienti per 4 persone
– 4 mele sbucciate e tagliate a dadini, preferibilmente asprigne tipo renetta, e 1 per decorare
– 1 cucchiaio di cannella in polvere
– Succo di mezzo limone
– Acqua quanto basta per far bollire le mele
– 30 gr di burro
– 2 cucchiai di zucchero
– 1 cucchiaio di farina bianca
– 1 bicchiere di vino bianco (va bene anche dolce)
– Foglioline di menta
Procedimento
Fate bollire i tocchetti di mela aggiungendo la cannella e il succo di limone. Quando le mele saranno morbide, scolatele e trasformatele in purea con i rebbi della forchetta. Quindi sciogliete in una padella il burro ed unite la farina e lo zucchero, diluite con il vino bianco. Fate bollire per pochi minuti e aggiungere alla purea di mele. Servite in una ciotolina decorando con le foglioline di menta e alcune fettine di mela tagliate sottili.
Riguardo al vino suggerisco il Grechetto di Colleverde.
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