Il crinale che unisce. Il territorio della Garfagnana e della Valle del Serchio da un lato e quello della provincia modenese dall’altro. Alla ricerca di sinergie che possano valorizzare e promuovere la crescita turistica ed economica delle due realtà.
Su questi temi nella mattina di lunedì 27 marzo, si è svolto a Pievepelago (MO) un incontro a cui hanno preso parte il Sindaco di Pievepelago, Corrado Ferroni, il Sindaco di Barga (Marco Bonini e il Presidente della Provincia di Modena Gian Carlo Muzzarelli. All’incontro, per il comune di Barga, ha preso parte anche l’assessore alle politiche della montagna del comune di Barga, Pietro Onesti,
Barga e Pieve pelago hanno sempre avuto rapporti, spesso anche contrasta nti, da secoli e secoli. Ad unirle anche il territorio del Lago Santo modenese, dove ancora oggi asiste un rifugio montano di proprietà della comunità barghigiana; proprietaria, tramite l’ASBUC, anche di un altro rifugio per il quale da anni è in corso un contenzioso con i vecchi proprietari.
L’incontro dei giorni scorsi è stato però tutto incentrato a sviluppare insieme una politica di crescita reciproca.: “E’ stato un incontro positivo – sottolinea il presidente della provincia di Modena Muzzarelli – a cui daremo seguito anche con il coinvolgimento necessario della Regione Emilia-Romagna e della Regione Toscana.
Abbiamo parlato di sviluppo di politiche comuni per il crinale. Ci sono le condizioni perché sia elemento di unione e sviluppo, e non di divisione.
Del resto, sia ragioni storiche che la viabilità (pensiamo alla via Vandelli) ci inducono a rafforzare la collaborazione tra questi territori: ci sono vari settori che possono esserne interessati, dal turismo al commercio sino a possibili collaborazioni e sinergie tra istituti scolastici.
Si tratta di una collaborazione che può andare a vantaggio di cittadini, imprese ed istituzioni di entrambi i territori.
Ne riparleremo intanto in nuovi momenti di conoscenza reciproca, cercando come detto la collaborazione indispensabili delle due Regioni interessate.”
Le parole di Muzzarelli sono ampiamente condivise per Barga dal sindaco Bonini e dall’assessore Onesti. “Le potenzialità per sviluppare un discorso di crescita comune sono enormi – riconoscono i due – ed in tal senso bisogna porre la giusta attenzione anche ai contributi ed ai bandi che mirano allo sviluppo delle collaborazioni tra territori di reghioni diverse confinanti”.
Tag: modena, barga, Lago Santo, appennino, toscana, Emilia Romagna, crinale, pievepelavo
Lascia un commento