Con significativo reportage video il regista milanese Marco Poma è tornato a parlare di un bel progetto, interessante quanto originale, che ha coinvolto lui ed altri artisti locali amanti della montagna barghigiana: Luigi Paolini, Mario Riccardi e appunto Marco Poma.
A Montebono, a due passi dal Corsonna che scende selvaggio verso Barga, stanno realizzando quella che definiscono una opera boschiva e che hanno chiamato “Monumento al vento”.
E’ un ricordo-tributo alla terribile nottata che tutta la nostra zona visse il 5 marzo del 2015 quando una tempesta di vento come in pochi ricordano si abbatté sulla nostra zona facendo danni a profusione. Ne fu sconvolta anche la montagna barghigiana dove intere fasce di boschi sono state spazzate via, rase al suolo, dalla forza del vento, come se sopra vi fosse passato un grande tagliaerba….
Uno dei castagni sradicati dalla tempesta è stato in questi anni oggetto delle cure di Luigi, Mario e Marco. Quel moncone di vecchio castagno sta diventando una bellissima opera d’arte, una grande scultura in legno che raffigura alla fine un grande dito accusatore puntato direttamente in direzione della stella polare. Verso quel nord da cui in quella notte terribile è sceso quel turbine distruttivo. Altre figure potranno emergere dalle radici perché il lavoro continua, come scrive Marco Poma, con tutta la sua lentezza. Come si deve fare per queste cose. Perche il genius loci non ha fretta…
Tag: luigi paolini, mario riccardi, Montebono, marco poma, monumento al vento
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