Tutto è accaduto ieri, mercoledì 8 febbraio, quando i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Castelnuovo di Garfagnana hanno arrestato M.B., 27enne di Viareggio, per il reato di spendita di banconote contraffatte.

L’arrestgo dopo che i carabinieri della stazione di Fornaci han no ricevuto nel pomeriggio di ieri una segnalazione proveniente dai gestori di due esercizi commerciali circa il comportamento di una ragazza che aveva cercato di pagare merce di poco valore con una banconota da 50 euro. In entrambi i casi i negozianti si erano accorti che qualcosa non andava nella carta della banconota presentata ed avevano riscontrato l’assenza di alcuni sistemi di sicurezza antifalsificazione, rifiutando così di accettarla come pagamento, restituendola alla giovane. La stessa immediatamente si dileguava salendo su una autovettura parcheggiata poco distante. I due casi erano avvenuti a distanza di pochi minuti.

Grazie alla dettagliata descrizione, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile e della Stazione di Fornaci di Barga riuscivano proprio ad intercettare e bloccare l’auto con a bordo la donna la quale, dopo un primo tentativo di dimostrarsi estranea ai fatti, consegnava una banconota da 50 euro palesemente contraffatta ed occultata all’interno di uno stivale.

Gli accertamenti successivi hanno permesso di individuare altri due episodi in cui la donna – accompagnata in auto da un giovane viareggino la cui posizione è tuttora al vaglio da parte dei militari del NORM– aveva provato a spendere banconote false. Nella mattinata, a Castelnuovo di Garfagnana, approfittando di un momento di confusione all’interno di una tabaccheria, era riuscita ad acquistare un pacchetto di sigarette pagando con una banconota contraffatta mentre nel pomeriggio un analogo tentativo non aveva buon esito presso un diverso bar/tabaccheria.

La donna, che tra l’altro risultava già arrestata dalla Compagnia Carabinieri di Empoli per il solito reato, è stata così arrestata ed accompagnata presso la sua abitazione in stato di arresti domiciliari.

Stamani l’arresto è stato convalidato dal Tribunale di Lucca che ha disposto a carico della giovane l’obbligo di dimora nel comune di residenza con divieto di allontanarsi dall’abitazione nelle ore notturn