Entro l’estate riaprirà i battenti il Campone. Parola di Ivano Carlesi e di Judo Club Fornaci che ha deciso di sostenere l’onere di rilanciare questa storica area sportiva fornacina, dopo averla ricevuta in comodato d’uso dalla KME.

Che cosa sia il Campone a Fornaci tutti lo sanno, ma per chi non è di queste parti questa è un impianto sportivo davvero storico, che fu realizzato negli anni Venti dalla Società Metallurgica Italiana per volere della famigli Orlando ed inizialmente aperto solo ai dipendenti e alle loro famiglie; negli anni 7mila metri quadrati del Campone hanno permesso a tanti fornacini di praticare sport (al suo interno si trovavano una pista da atletica, due campi da bocce, due da tennis e un piccolo campo da calcio) funzionando anche come punto di ritrovo.

Utilizzato fino a qualche anno fa come campo di allenamento per le giovanili del Fornaci e prima ancora gestito dal Tennis club Fornaci, da anni era però abbandonato e le sue condizioni erano pessime; ormai era rimasto solo nei ricordi di tante generazioni di Fornaci che qui hanno vissuto momenti di sport e di svago.

Entro il mese di maggio è intenzione del Judo Club Fornaci riaprirlo, facendo tornare tutto grosso modo come negli anni ’50 in uno dei periodi più fulgidi per questa struttura. Il Judo Club lo ha ricevuto in comodato d’uso recentemente dalla Immobiliare Agricola Limestre che aveva in carico questa area tra i beni della “Metallurgica”

“Vorrei ringraziare il presidente di KME Vincenzo Manes, il presidente della immobiliare Limestre Vincenzo Autelitano, l’architetto Orlandini ed il geom. Finetti che hanno reso possibile questa presa in gestione dell’area – sottolinea il presidente del Judo Club Fornaci, Ivano Carlesi – Ora vogliamo far tornare il Campone quel luogo splendido che era negli anni ’50 quando però era ad uso e consumo solo della élite; ora sarà a disposizione di tutti.

Vogliamo rimettere

a posto uno dei due campi da tennis e nell’altro realizzare un campo da calcetto, risistemare uno dei bocciodromi e nell’altro realizzare un’area giochi per bimbi, recuperare la vecchia pista di atletica ricostruendo anche la pista in graniglia e realizzando un rettilineo di 100 metri. Tutta la pista sarà incorniciata di siepi ed ai quattro angoli sui troveranno aree dove saranno installati attrezzi del percorso vita.

Nella parte centrale del Campone verranno ricostruiti un campo da pallavolo ed uno da basket come era un tempo ed una parte sarà adibita ad ospitare eventi”.

Molta cura sarà dedicata anche all’immagine: “Diverrà una specie di mini stadio dei marmi – spiega ancora Carlesi – grazie alla collaborazione che ci viene da Pietrasanta che fornirà sei statue che rappresentano lo sport e che si troveranno lungo il perimetro”.

E non è finita, in futuro è prevista anche l’apertura di una tortelleria-pizzeria.

Il tutto funzionante per il momento solo nei mesi estivi.

I primi lavori sono iniziati in questi giorni e già sui social impazzano le foto ed i commenti positivi della popolazione fornacina che ha gradito molto questa bella novità. Le spese per la realizzazione dei vari impianti sono tutte a carico del Judo Club Fornaci che li sosterrà con un mutuo, mentre i lavori di manodopera sono frutto di volontariato, quello dei ragazzi e degli uomini che compongono la realtà della palestra del judo Club Fornaci.

La gestione del Campone sarà poi affidata a cinque ragazzi che fanno parte del mondo del Judo Club e che sono senza lavoro. L’ambiente verrà loro ceduto a titolo gratuito.

I lavori procedono sotto la supervisione naturalmente del presidente Carlesi che indubbiamente dimostra anche con questo bel progetto il suo attaccamento al proprio paese. Da anni si parla della opportunità di recuperare e restituire il Campone a Fornaci e adesso quel sogno di tanti può divenire realtà.

Sui tempi di apertura la stima è per il mese di maggio, forse verso la fine: “Dipende anche dagli intoppi burocratici che potrebbero verificarsi – spiega Carlesi – ma che confidiamo non ci siano, sperando anche in un appoggio in tal senso dell’Amministrazione Comunale, nel velocizzare tutta l’operazione”

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